Massimo Brambilla dà indicazioni in allenamento a Vinovo

Juventus Next Gen-Arezzo, intervista a Brambilla

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Juventus Next Gen-Arezzo, intervista a Brambilla
Juventus Next Gen-Arezzo, intervista a Brambilla
Juventus Next Gen-Arezzo, intervista a Brambilla

Il campionato è andato avanti, ma la Juventus Next Gen non è scesa in campo nell'ultimo turno disputato viste le assenze dovute agli impegni con le rispettive Nazionali che hanno coinvolto diversi giocatori bianconeri.

La squadra di Massimo Brambilla tornerà, dunque, in campo a distanza di 13 giorni dall'ultima gara disputata, quella persa di misura contro la Carrarese lo scorso 12 novembre 2023.

Queste le sensazioni del tecnico bianconero alla vigilia della sfida contro l'Arezzo, in programma al "Giuseppe Moccagatta" di Alessandria sabato 25 novembre alle ore 18:30.

LA SOSTA PER GLI IMPEGNI DELLE NAZIONALI

«Per noi quelle dedicate alla sosta per gli impegni delle Nazionali sono sempre settimane un po' spezzettate. Il campionato prosegue anche se noi non giochiamo, quindi con chi rimane qui spesso ci uniamo alla Prima Squadra - anch'essa a ranghi ridotti - per allenarci e ritroviamo il gruppo al completo soltanto un paio di giorni prima di tornare a giocare una gara ufficiale. Detto questo cerchiamo sempre di ottimizzare il lavoro per arrivare pronti, poi, alla ripresa del campionato. Sappiamo che è così, siamo abituati e consapevoli di queste dinamiche».

TORNA IL CAMPIONATO: LA SFIDA CONTRO L'AREZZO

«Ci aspettiamo un avversario che sta facendo un buon percorso. L'Arezzo è una squadra esperta, come lo sono praticamente tutte quelle del Girone B, di conseguenza la cura dei dettagli farà la differenza anche in questo match. A prescindere, però, dai nostri avversari, a me interessa capire come stiamo noi, perchè l'esito della gara, qualunque sarà, dipenderà principalmente da noi. Posso dire che l'atteggiamento visto in allenamento è quello giusto. Vedo testa, vedo applicazione nei ragazzi, anche se nelle ultime partite non sono arrivati i risultati che avremmo voluto. Sono sicuro che la prestazione sarà all'altezza della gara che ci aspetta. Siamo pronti a tuffarci in settimane intense, dove giocheremo tanti match».

NOVE (POTENZIALI) PARTITE IN MENO DI UN MESE

«Per noi la fine di novembre e il mese di dicembre sarà un periodo fondamentale. La prima partita sarà quella contro l'Arezzo, appunto, ma poi ce ne saranno tante altre e questo periodo si affronterà cercando di alternare tutta la rosa perchè sicuramente giocheremo otto gare, nove se dovessimo superare il turno in Coppa Italia Serie C, in ventotto giorni. La profondità della nostra rosa, dunque, sarà essenziale per ottenere risultati positivi. Adesso, però, conta soltanto la prima di queste e la nostra attenzione dovrà essere soltanto focalizzata su questa partita».

IL PROGETTO NEXT GEN

Poi, prima di chiudere, Massimo Brambilla ha voluto sottolineare quanto sia importante il supporto della Società al progetto Next Gen.

«Chiaramente l'attenzione che ha la Società nei confronti della Next Gen l'ho percepita non appena sono arrivato qui, un anno e mezzo fa. È sotto gli occhi di tutti che sia una categoria molto importante per la Juventus e negli ultimi anni molti ragazzi sono cresciuti e maturati molto, anticipando i tempi di approdo in Prima Squadra. Penso che sia sotto gli occhi di tutti il grande lavoro che è stato fatto dal Club proprio sotto questo punto di vista e il fatto che sia stato testimoniato anche nell'Assemblea degli Azionisti dallo Chief Executive Officer, Maurizio Scanavino, è sicuramente gratificante, ma ci tengo a dire che il supporto della Società lo percepiamo quotidianamente ed è un ulteriore (grande) stimolo per tutti noi».

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