L'esultanza della Juventus Next Gen dopo l'autorete dell'Arezzo

Juventus Next Gen-Arezzo, la sintesi

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Juventus Next Gen-Arezzo, la sintesi
Juventus Next Gen-Arezzo, la sintesi
Juventus Next Gen-Arezzo, la sintesi

La Juventus Next Gen, contro un buon Arezzo, ottiene una vittoria fondamentale che la porta a 14 punti nel Girone B di Serie C.

Ai bianconeri, che in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne si sono uniti al progetto di Fondazione Libellula indossando una patch speciale sulla divisa home, basta l’autorete di Masetti arrivata al 18’ del primo tempo per ottenere il successo casalingo che in campionato mancava dal 29 ottobre (3-1 contro l’Olbia).

LA PARTITA

Dopo una partenza timida, in cui l’Arezzo ne approfitta e va vicinissimo alla rete del vantaggio dopo 4 minuti con Pattarello che da pochi metri dalla porta di Daffara spara alto di un niente, la Juventus esce fuori e conduce un primo tempo eccellente, macchiato solo dallo stop di Mbangula, uscito anzitempo al minuto 12 e sostituito da Anghelè.

I bianconeri, infatti, passano in vantaggio al 18’ grazie a una bella combinazione sulla destra tra Mulazzi e Comenencia. Quest’ultimo mette un pallone forte in area sul quale interviene il difensore ospite Masetti che, con l’intenzione di anticipare Guerra, beffa il proprio portiere e fa sì che la Juventus trovi l’1-0 con un’autorete.

Il gol fa prendere ancora più fiducia agli uomini di Brambilla, che al 22’ bussano nuovamente dalle parti della porta difesa dall’Arezzo. Su un lancio lungo partito dalle retrovie, infatti, Borra esce di testa per evitare ogni pericolo, ma la sua respinta arriva sui piedi di Turicchia che dai 40 metri prova una grande botta al volo. La sua conclusione viene parata, con non poca fatica, dallo stesso Borra che nel frattempo era riuscito a recuperare la posizione.

Al 26’, l’occasione per il raddoppio passa dai piedi del subentrato Anghelè che, dopo aver raccolto un pallone perfetto servito da Guerra, salta Borra e colpisce a botta sicura. Sulla linea di porta salva però Masetti, che recupera dall’errore precedente.

Al 33’ ancora Anghelè: il classe 2005 riceve questa volta da Hasa e con il destro tira alto di poco dal limite dell’area degli ospiti.

Passano undici minuti e la Next Gen ci riprova, questa volta da situazione di calcio d’angolo: Palumbo pesca con il suo mancino Muharemovic che anticipa tutti sul primo palo e di testa stampa il pallone sulla traversa.

Infine, nel primo dei due minuti di recupero, il protagonista è di nuovo Palumbo che con una potente conclusione dai 30 metri impegna Borra e lo costringe a una grande parata.

Il secondo tempo riprende con un Arezzo, almeno inizialmente, più propositivo. Al 51’ grande occasione ospite: Guccione raccoglie un cross respinto dalla difesa bianconera e con un grande mancino a giro colpisce l’incrocio dei pali, con Daffara completamente battuto.

Un minuto più tardi, però, la svolta del match. Mulazzi viene steso ingenuamente da Eklu che dopo avere preso il giallo nel primo tempo per una brutta gomitata su Guerra, viene ammonito per la seconda volta dal direttore di gara e, dunque, espulso.

Al 68’, altro cambio forzato per Brambilla. A fermarsi questa volta è Hasa, che viene sostituito da Damiani, alla sesta presenza stagionale.

Tre minuti più tardi, occasione per Comenencia: il suo buon inserimento viene premiato dal mancino preciso di Palumbo. Il centrocampista olandese ci prova al volo in spaccata, ma il suo tentativo sfila a lato di poco.

Al minuto 81 Daffara è miracoloso su Gucci che lanciato a rete incrocia con il mancino. L’estremo difensore della Next Gen blocca in due tempi e salva il risultato.

È l’ultimo squillo del match, perché da lì in poi la Juventus gestisce meglio il vantaggio numerico e, senza correre ulteriori rischi, porta il match alla conclusione, ottenendo una vittoria fondamentale in termini di classifica.

next gen juventus arezzo 13

IL COMMENTO DI BRAMBILLA

«Siamo partiti un po’ contratti nei primi dieci minuti, sapevamo l’importanza della partita e i ragazzi erano tesi. Poi ci siamo sciolti, siamo entrati bene nel match e abbiamo fatto una buona prestazione, controllando agevolmente per lunghi tratti fino a pochi minuti dal termine; non siamo riusciti a chiuderla e quindi abbiamo un po’ sofferto verso la fine. Il campionato è lungo, oggi è arrivata una vittoria che ci deve dare fiducia, dopo tante partite in cui abbiamo raccolto meno di quanto meritavamo. Continuiamo a lavorare, con l’obiettivo principale di aiutare i ragazzi nella crescita. Ci aspetta un mese fondamentale, e molto impegnativo, ma siamo pronti ad affrontarlo»

ISTANTANEE DA ALESSANDRIA

IL TABELLINO

Serie C NOW - Girone B - 15ª giornata
Juventus Next Gen-Arezzo 1-0
Stadio "Giuseppe Moccagatta" - Alessandria

Marcatore: 18' pt aut. Masetti (A).

Juventus Next Gen: Daffara, Savona, Muharemovic, Hasa (24' st Damiani), Mbangula (13' pt Anghelè), Poli (cap.), Mulazzi, Comenencia (44' st Valdesi), Guerra (44' st Cerri), Palumbo, Turicchia. A disposizione: Scaglia, Crespi, Stramaccioni, Ntenda, Rouhi, Citi, Stivanello, Perotti. Allenatore: Massimo Brambilla.

Arezzo: Borra, Montini, Guccione (13' st Iori), Settembrini (cap.)(13' st Damiani), Pattarello, Chiosa (41' st Castiglia), Eklu, Poggesi, Foglia (33' st Gaddini), Masetti, Gucci. A disposizione: Ermini, Landucci, Risaliti, Bianchi, Kozak, Renzi, Lazzarini, Zona, Crisafi. Allenatore: Paolo Indiani.

Arbitro: Emanuele Ceriello.

Ammoniti: 30' pt Eklu (A), 47' pt Guerra (J), 2' st Muharemovic (J), 8' st Eklu (A), 17' st Damiani (A), 32' st Palumbo (J), 32' st Pattarello (A).

Espulso: 8' st Eklu (A) per doppia ammonizione.

Prossimo impegno:
Coppa Italia di Serie C - Ottavi di finale
Lucchese-Juventus Next Gen
Stadio "Porta Elisa" - Lucca
Martedì 28 novembre - ore 16:15

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