14 dicembre 2024
Dalle stelle di Champions alla nebbia contro il Venezia. La Juve inanella il quarto pareggio consecutivo, il secondo in casa, e non va oltre il 2-2 contro il fanalino di coda della Serie A.
Al fischio d’inizio, è il Venezia a farsi vedere subito in avanti con Oristanio, ma l’azione viene neutralizzata da Di Gregorio. Nei minuti iniziali, la Juve fatica a trovare gli spazi giusti, mentre la squadra ospite si dimostra intraprendente ma poco precisa. Weah tenta di sfruttare la sua velocità sulla fascia destra, ma un fuorigioco al 22’ vanifica un suo tentativo interessante. Poco dopo, Nicolussi Caviglia per i lagunari cerca Ellertson sugli sviluppi di un corner, ma la difesa bianconera mantiene ordine.
Lampi bianconeri e il gol di Gatti
La Juve va a folate: al 10’, i bianconeri costruiscono una buona occasione con McKennie, che guadagna una punizione dal limite: Vlahovic calcia alto sopra la traversa. Al 16’, Yildiz innesca un’azione pericolosa sulla destra, servendo Danilo, ma il cross del brasiliano sul secondo palo è ben coperto da Busio.
La svolta arriva al 19’. Un’incertezza di Nicolussi Caviglia permette a Yildiz di recuperare palla e avviare un’azione rapida. Thuram "spizza" di testa un pallone che Gatti, con perfetto tempismo, trasforma in rete con un tap-in che sblocca la gara.
La reazione del Venezia e un finale equilibrato
Dopo il vantaggio bianconero, il Venezia prova a reagire. Al 29’, i lagunari sfiorano il pareggio con Andersen, che colpisce la traversa dopo una sponda di Pohjanpalo, in quello che è l’episodio più pericoloso per gli ospiti. Poco dopo, è Thuram a salvare la Juve con un intervento provvidenziale in scivolata su un tiro di Busio.
La partita rallenta nei minuti finali della prima frazione. Al 40’, Vlahovic tenta un inserimento ma viene chiuso da Altare. Nei due minuti di recupero concessi, una mischia in area bianconera viene risolta dalla difesa, che tiene il risultato sull’1-0.
RIPRESA IN ALTALENA
La Juve comincia il secondo tempo con grande intensità, cercando subito il raddoppio. Al 50’ sembra trovarlo, con Yildiz, abile a risolvere una mischia in area, ma il VAR annulla il gol per un fallo di mano in occasione del colpo di testa. La pressione continua: al 53’, Thuram sfiora il gol con un destro a giro che termina alto di poco. Poco dopo, Yildiz prova il destro sul primo palo, ma Stankovic è attento e blocca.
Il Venezia ribalta la situazione
Al 61’ arriva la prima doccia fredda: il Venezia pareggia grazie a Ellertson, bravo a sfruttare un cross perfetto di Zampano e schiacciare di testa in rete. Nonostante il contraccolpo, la Juventus prova però a reagire con Douglas Luiz e Conceicao, entrati rispettivamente al posto di Koopmeiners e Weah al 65’. Vlahovic si rende protagonista al 67’ con un tiro-cross deviato da Idzes, costringendo Stankovic a una gran parata. Ancora Vlahovic al 72’, su servizio di Thuram, sfiora il bersaglio, ma la difesa ospite regge l’urto.
Due gol finali
Al 83’, il Venezia ribalta il risultato. Una punizione calciata da Nicolussi Caviglia trova la testa di Idzes, che supera Di Gregorio con un colpo di testa perfetto. Adesso la situazione è seria, e ci si trova nella stessa empasse di sette giorni fa con il Bologna, alla ricerca del pareggio in extremis. All’88’, Douglas Luiz va vicino a un gol spettacolare con una rovesciata che sfiora il palo. Solo nel recupero, al 93’, l’arbitro assegna un rigore ai bianconeri per un fallo di mano di Candela in area. Dusan Vlahovic si presenta sul dischetto e spiazza Stankovic con freddezza, riportando il risultato in parità.
IL TABELLINO | JUVENTUS - VENEZIA 2-2
Reti: 19′ Gatti; 61′ Ellertsson (V); 83′ Idzes (V); 95′ rig. Vlahovic
Juventus: Di Gregorio, Savona (80′ Fagioli), Gatti, Kalulu, Danilo (86′ Locatelli); McKennie, Thuram; Weah (65′ Conceicao), Koopmeiners (65′ Douglas Luiz), Yildiz (86′ Nico Gonzalez); Vlahovic. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Adzic, Mbangula. Allenatore: Hugeux
Venezia: Stankovic; Idzes, Svoboda (32′ Altare), Sverko; Zampano, Andersen (74′ Candela), Nicolussi Caviglia, Ellertsson (Crnigoj); Busio, Oristanio (80′ Gytkjaer); Pohjanpalo (74′ Yeboah). A disposizione: Joronen, Bertinato, Grandi, Haps, Schingtienne, Carboni, Doumbia, Bjarkason. Allenatore: Di Francesco
Arbitro: Giua
Ammoniti: Zampano (V), Yeboah (V)