28 settembre 2014
Siviglia, Juventus e Valencia. E' iniziata ieri la settimana calda dell’Atletico Madrid, che da qui al prossimo 4 ottobre dovrà affrontare tre sfide impegnative tra Liga e Champions League. E non poteva iniziare meglio.
Simeone festeggia infatti il ritorno in panchina dopo la squalifica rimediata nella finale di ritorno della Supercoppa spagnola rifilando quattro reti al Siviglia. La festa del gol del Vicente Calderon inizia con Koke al 19' minuto, quando un suo tiro dal limite dell’area supera il portiere avversario grazie ad una deviazione. Mandzukic, in campo per 74’ con una maschera per proteggere il volto operato dopo la frattura al setto nasale, si rende pericoloso in due occasioni – in una di queste, è ammonito per tocco di mano su colpo di testa volante.
Il raddoppio arriva su classico calcio piazzato: palla in mezzo, due tocchi, Miranda riscodella al centro e Saul Niguez non perdona. Nel secondo tempo Garcia R. lascia il campo a Gabi, infortunato, e subentra il francese Griezmann, partito dalla panchina. Arriva l’unico tiro pericoloso degli ospiti, e subito dopo il bomber croato dei colchoneros si rende pericoloso andando vicino al 3-0 di testa. Decisivo è proprio il nuovo entrato Griezmann, che si conquista un penalty quando viene atterrato al limite dell’area all’83’.
Raul Garcia trasforma, mandando in delirio i tifosi locali, e Raul Jimenez pochi minuti dopo firma addirittura il 4-0 ribadendo in rete un calcio di punizione.
L’Atletico è ora in scia del Barcelona, capace ieri di vincere per ben 6-0 contro il Granada, squadra a metà classifica: solo due punti dividono infatti le due contendenti al titolo.
In Grecia, invece, cade a sorpresa l’Olympiacos nel derby cittadino contro l’Atromitos: a decidere il gol di Karamanos al 29’ del primo tempo, nonostante gli ospiti abbiano tenuto in mano il pallino del gioco per buona parte del match, con un maggiore possesso palla e una mole maggiore di occasioni da rete create. Il PAOK, che oggi riceve l’OFI Crete, ora ha la possibilità di scavalcare in classifica i campioni in carica. Sulla carta, l'impegno settimanale più agevole è stato quello del Malmoe (che mercoledì prossimo ospiterà l’Olympiacos in Champions): ieri pranzo, infatti, la squadra di Hareide è scesa in campo contro il Mjallby, dodicesimo in classifica e staccato di ben 25 punti dalla vetta. Ciononostante, i campioni in carica si trovano ad inseguire dopo l'iniziale gol di Blomqvist, che fa passare in vantaggio gli ospiti al 39'. Il pareggio arriva allo scadere del primo tempo con Forsberg, che dopo il 2-1 di Rosenberg al 64' realizzerà addirittura il secondo e il terzo gol (al 70' e 90') per la tripletta personale. 4-1 il risultato finale.