12 aprile 2014
Con 38 punti l’Udinese è al quattordicesimo posto in classifica. Il rendimento in casa, dove ha ottenuto 26 punti frutto di 8 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte, garantirebbe una classifica migliore di 3 posizioni. .
Il percorso in casa è iniziato con un 3-1 contro il Parma e 1-1 contro il Bologna guadagnato solo in zona Cesarini grazie a una rete di Di Natale, che pareggiato il vantaggio di Diamanti.
Le successive affermazioni contro il Genoa (1-0) e il Cagliari (2-0) hanno evidenziato la capacità della squadra di tenere il risultato, un tratto che ha contraddistinto molte gare del Friuli, figlie di una tenuta difensiva rilevante, se si tiene conto che tra le mura amiche hanno fatto meglio solo i reparti arretrati di Roma, Juventus e Napoli.
La prima sconfitta l’ha determinata la Roma con una conclusione di Bradley a 8 minuti dal termine. E lo stop ha trovato nuova conferma nel successivo impegno con l’Inter, un secco 0-3 che ha generato una forte reazione concretizzatasi con il gol di Heurtaux che ha deciso la sfida con la Fiorentina.
La fine del girone d’andata ha confermato l’esistenza di una fase problematica con le nette sconfitte con il Torino (0-2) e il Verona (1-3). E all’inizio del ritorno, il 2-3 con la Lazio chiude il capitolo delle bocciature e apre una nuova fase. I risultati mutano di segno: 3-0 con il Chievo; 1-1 con l’Atalanta; infine, i tre 1-0 consecutivi su Milan, Sassuolo e Catania, tutti decisi da capitan Di Natale).