30 luglio 2014
E' un rapporto particolare quello che lega la Juventus al “Dino Manuzzi” di Cesena. In questo stadio, infatti, i bianconeri hanno disputato partite ufficiali in ben quattro competizioni diverse: Serie A, B e Coppa Italia, sempre contro i padroni di casa del Cesena, e in Coppa Uefa Intertoto. In totale, 19 partite che hanno visto la Juventus vincere in 9 occasioni, pareggiare in altrettante e perdere soltanto una volta, in campionato, il 21 marzo del 1976, per 2-1.
Per il resto, solo sorrisi, compresi quelli collezionati durante il torneo Intertoto a cui la Juventus prese parte nel 1999, valevole per accedere al tabellone principale della Coppa Uefa. Come campo di casa, i bianconeri scelsero proprio il “Dino Manuzzi” e fu un successo, sugli spalti e sul campo: dopo il pareggio iniziale con i rumeni del Ceahlaul, due vittorie. Una roboante, 5-1 contro il Rostov e l'altra, meno ampia nel punteggio, ma ben più importante, nella finale di andata della competizione, contro il Rennes, terminata per 2-0, grazie ad una doppietta di Inzaghi. Quell'anno, poi, la squadra riuscì a qualificarsi alla Coppa Uefa.
Dall'Europa all'Italia, la Vecchia Signora è scesa in campo al Manuzzi, 3 volte in Coppa Italia, anche in questo caso ottenendo un pareggio e due vittorie, e 12 in serie A, cinque vittorie, sei pareggi e una sola sconfitta. Il segno “x” caratterizza anche l'unica sfida in serie B con il Cesena: il 6 maggio 2007, la partita finì 2-2.
Tra i giocatori della Juventus che hanno “colpito” di più nello stadio di Cesena, spiccano i nomi di Rui Barros, autore di una doppietta nel 1989, così come Alessandro Matri nel 2011 e Sergio Brio che, pur avendo trascorso una vita in difesa, riuscì a segnare in trasferta sia nel 1982 sia nel 1983.