15 gennaio 2017
Una Juve poco convinta, quasi mai pericolosa, si arrende alla Fiorentina e incassa la quarta sconfitta stagionale in campionato. Solo dopo il raddoppio dei viola i bianconeri mettono un po' di rabbia nelle loro giocate, ma in dose non sufficiente a riagguantare la gara.
Una gara che fin dall'inizio è di marca viola che nei primi minuti hanno in Vecino l'arma in più. L'uruguaiano prima impegna Buffon con un rasoterra da fuori area, poi colpisce la faccia esterna del palo, dopo essersi liberato bene in area. La Fiorentina, spinta dal pubblico del Franchi, gioca su ritmi notevoli, tiene il pressing alto, sfrutta ottimamente gli inserimenti dei centrocampisti e Buffon deve intervenire ancora per togliere dalla porta il destro di Chiesa. La Juve si fa viva con il sinistro di Alex Sandro bloccato da Tatarusanu, ma non riesce a dare continuità alla manovra e i padroni di casa, per quanto allentino la pressione, rimangono più incisivi e passano al 37', quando Bernardeschi mette in movimento Kalinic che di prima intenzione calcia con il piatto destro, sorprendendo Buffon. I bianconeri proprio nel finale di tempo si rendono pericolosi con Higuain, il cui tiro al volo dopo un batti e ribatti in area viene respinto a pochi metri dalla linea, ma è troppo poco per riagguantare il risultato.
Serve un atteggiamento diverso, servono più aggressività e concentrazione. È la Fiorentina però a metterle ancora in campo e dopo il tentativo di Kalinic, è Badelj a firmare il raddoppio, con la complicità di Chiesa, che pur non toccando il lancio, con il suo movimento inganna Buffon. Sembrerebbe il colpo del ko e invece per la Juve è uno schiaffo salutare. I bianconeri reagiscono e in tre minuti accorciano le distanze con Higuain, che controlla il traversone di Khedira e in mezzo a due difensori riesce a calciare e a superare Tatarusanu. Allegri non può comunque essere soddisfatto e interviene, prima sostituendo Sturaro con Pjaca e passando alla difesa a quattro, quindi gioca il tutto per tutto, cambiando Marchisio con Rincon e Barzagli con Mandzukic. Con la trazione anteriore, la Juve dovrebbe schiacciare i viola, ma dopo il colpo di testa di Higuain che impegna Tatarusanu, senza poi riuscire a correggere in rete la respinta, si deve aspettare il 45' per vedere Dybala che, servito da Mandzukic, entra in area e spara il sinistro, senza riuscire a inquadrare la porta. Rimane questa l'unica vera occasione creata dai bianconeri. Troppo poco per sperare di agguantare il pareggio. Troppo poco per pensare che quella di questa sera al Franchi fosse la vera Juve.
FIORENTINA-JUVENTUS 2-1 RETI: Kalinic 37' pt, Badelj 10' st, Higuain 13' st FIORENTINA Tatarusanu; Sanchez, Rodriguez, Astori; Chiesa (36' st Tello), Vecino, Badelj, M. Olivera; Borja Valero (39' st Ilicic), Bernardeschi (30' st Cristoforo); Kalinic
A disposizione: Sportiello, Lezzerini, De Maio, Salcedo, Milic, Tomovic, Hagi, Zarate, Babacar Allenatore: Sousa JUVENTUS Buffon; Barzagli (35' st Mandzukic), Bonucci, Chiellini; Cuadrado, Khedira, Marchisio (32' st Rincon), Sturaro (16' pt Pjaca), Alex Sandro; Dybala, Higuain
A disposizione: Neto, Audero, Rugani, Asamoah, Hernanes, Rincon, Pjanic Allenatore: Allegri ARBITRO: Banti ASSISITENTI: Meli, Dobosz QUARTO UFFICIALE: Di Liberatore ARBITRI D'AREA: Rizzoli, Doveri AMMONITI: 26' pt Sturaro, 29' pt Vecino, 33' pt Chiellini, 8' st Chiesa, 37' st Alex Sandro, 43' st Bonucci, 45' st Kalinic, 49' st Dybala