24 settembre 2014
E fu così che la Notte Blu si colorò anche di bianconero: ieri, nell'ambito della “Settimana europea della cultura”, organizzata per celebrare il vertice dei 28 Ministri europei della Cultura in programma il 23 e 24 settembre alla Reggia di Venaria, i principali musei di Torino hanno offerto al pubblico l'ingresso gratuito e un orario di visita prolungato.
All'iniziativa ha aderito naturalmente anche il J-Museum, ormai stabilmente tra i 50 principali poli culturali d'Italia, e la risposta della città è stata molto positiva: ovviamente il maggior numero di visitatori si registra quando sono in programma le partite allo Stadium e l'affluenza di ieri è stata appunto pari a quella di un giorno gara feriale. Vedere fino a mezzanotte tante famiglie e tanti studenti meravigliarsi di fronte ai trofei e ai cimeli bianconeri è stato uno davvero gratificante, così come annotare, a fine serata, il tutto esaurito anche per i tour dello stadio, che si potevano abbinare alla visita del museo pagando una tariffa speciale.
Da notare inoltre il fatto che siano state molte le persone che, pur avendo già ammirato il J-Museum, per loro stessa ammissione, hanno approfittato della Notte Blu per perdersi nuovamente tra le sue sale e le suggestioni che evocano. Perché della Juve e della sua storia, non se ne ha mai abbastanza.
E chissà allora che, chi lo ha scoperto ieri per la prima volta, non decida di fare il bis oggi, quando in occasione della partita contro il Cesena, il museo sarà aperto dalle 10.30 alle 20.00, mentre i tour dello stadio partiranno dalle 13.00 alle 16.00, uno ogni quarto d'ora.