26 settembre 2023
Sabato 23 settembre 2023 è arrivata la prima vittoria in campionato per la Juventus Next Gen che ha superato 1-2 in trasferta l'Ancona grazie alle reti di Yildiz e Cerri.
A distanza di quattro giorni tornano in campo i bainconeri per affrontare la Recanatese e il match sarà valido per il recupero della seconda giornata di campionato.
Attualmente la formazione marchigiana occupa la quattordicesima posizione in classifica, a quota 4 punti, uno in più della Next Gen e arriva a questo appuntamento dopo il 2-2 sul campo del Pontedera.
Appuntamento alle ore 18:30 al "Giuseppe Mocagatta" di Alessandria.
Mister Massimo Brambilla ha presentato così il prossimo impegno che attende la Next Gen.
LA VITTORIA DI ANCONA
«Il successo contro l'Ancona ci ha dato fiducia e tre punti in classifica perchè ottenuto contro una squadra forte. Arrivavamo da tre sconfitte consecutive ed è stato importante vincere in trasferta. Se poi analizziamo le prestazioni delle ultime tre partite contro Rimini, SPAL e Ancona probabilmente avremmo meritato maggiormente anche contro le prime due, ma sappiamo che il calcio è così e spesso è deciso da episodi. Nell'ultimo match siamo stati bravi a sfruttare le occasioni che abbiamo creato».
UNA SETTIMANA IMPORTANTE
«Per noi questi sette giorni, che sono partiti dalla trasferta di Ancona, sono utili per provare a risollevarci in classifica. Domani (mercoledì 27 settembre, ndr) recupereremo la sfida contro la Recanatese e sarà una partita da giocare per vincere, ma da giocare con equilibrio, come sappiamo. Sicuramente sarà una gara diversa rispetto a quella contro l'Ancona, ma sarà allo stesso modo complicata. Indubbiamente la vittoria di sabato scorso è stata una grande iniezione di fiducia per noi. Poi, a fine settimana, ci sarà la Torres, ma ci pensereremo dopo il prossimo match».
ASPETTI POSITIVI E DOVE MIGLIORARE
«Da Ancona ci dobbiamo portare dietro l'ottimo approccio alla partita che abbiamoa avuto. Il primo tempo è stato ottimo e non era scontato arrivando da tre sconfitte consecutive, per di più in uno stadio importante come quello di Ancona. L'atteggiamento che hanno dimostrato i ragazzi è stato quello giusto, quello di una squadra che è viva e che ha voglia di fare punti dopo un avvio non positivo sotto questo punto di vista. Ciò su cui, invece, dovremo migliorare molto è la gestione dei momenti in cui sono gli avversari ad avere il pallone. Abbiamo concesso alcune situazioni pericolose di troppo e in questo caso nello specifco l'Ancona non è riuscito a sfruttarle, ma dobbiamo indubbiamente essere più attenti».
ATTACCANTI IN GOL
«È normale che gli attaccanti siano felici quando segnano, è naturale. Per noi, però, è importante che aiutino la squadra anche in fase di non possesso e i nostri giocatori questo tipo di lavoro lo svolgono molto bene e a giovarne è tutta la squadra, difensori compresi. Fanno tanto lavoro sporco e se a questo ci aggiungono ovviamente anche i gol la loro fiducia non può che crescere di partita in partita».
IL RINNOVO DI TARIK
«Muharemovic l'ho visto molto maturato, già dai primi giorni di pre-season. È cresciuto tanto e ha delle letture del gioco diverse rispetto a quelle che aveva l'anno scorso ed è normale perchè con l'esperienza acquisisci più sicurezza e riesci a calarti meglio nella parte. Lui sotto questo punto di vista, e non solo, è migliorato molto. Sono felice del suo rinnovo e che, di conseguenza, continui il suo percorso di crescita con noi, alla Juventus».