29 gennaio 2023
Matchday Station | Le statistiche verso Juventus-Monza
Matchday Station | Le statistiche verso Juventus-Monza
Matchday Station | Le statistiche verso Juventus-Monza
Terza gara consecutiva all'Allianz Stadium in programma per la Juve. I bianconeri ospiteranno, per la seconda volta in pochi giorni, il Monza. Stavolta si scende in campo per la Serie A, inaugurando il girone di ritorno. Avvicinandoci alla gara, andiamo alla scoperta delle statistiche e delle curiosità sul match.
LO STATO DI FORMA
- La Juventus – una sconfitta e un pareggio nelle ultime due giornate – non rimane per tre partite di Serie A consecutive senza vincere da settembre (in quel caso due pareggi e la sconfitta proprio con il Monza).
- La Juventus ha subito otto gol nelle ultime due sfide di Serie A: uno in più di quanti i bianconeri ne avevano incassati (sette) in tutte le precedenti 17 partite del campionato in corso.
- La Juventus non perde da 13 match casalinghi (8V, 5N) di Serie A – striscia di imbattibilità interna aperta più lunga tra le squadre di questo torneo - e ha pareggiato l’ultimo confronto (3-3 vs Atalanta); i bianconeri non chiudono in parità due gare di fila all’Allianz dalle ultime due della precedente gestione Allegri (maggio 2019, contro Torino e Atalanta).
- Da quando la Serie A è tornata a 20 squadre (2004/05), la Juventus ha perso soltanto due delle 17 partite giocate nella prima giornata di ritorno in Serie A: nel 2017 (vs Fiorentina, Allegri in panchina) e 2010 (vs Chievo, Ciro Ferrara come allenatore); 12 vittorie e tre pareggi chiudono il parziale.
- Dal ritorno della Serie A a 20 squadre (2004/05), il Monza è la debuttante assoluta che ha fatto più punti nel girone d’andata del massimo campionato (22) – i brianzoli sono in serie positiva da cinque giornate (2V, 3N), la loro miglior striscia nel massimo torneo.
- Tre delle quattro sconfitte subite dal Monza nelle ultime 14 partite di campionato (6V, 4N) sono arrivate in trasferta; tuttavia, i brianzoli hanno raccolto quattro punti nelle ultime due gare esterne e potrebbero restare imbattuti per tre match di fila lontano da casa per la prima volta in Serie A.
NUMERI
- La Juventus ha segnato il 40% dei suoi gol in questo campionato su palla inattiva (12 su 30, meno soltanto dei 14 del Napoli in generale): nessuna formazione conta più reti da fermo in percentuale nel torneo in corso (40% anche la Roma). Il Monza ne ha incassati tre da questa situazione di gioco: solo il Napoli ha fatto meglio (due).
- La Juventus è la squadra che conta il maggior numero di gol messi a segno da giocatori nati dal 2000 in avanti in questa Serie A: 12, almeno quattro in più rispetto a qualsiasi altra avversaria (otto Napoli ed Empoli); soltanto uno invece per il Monza.
- La Juventus è la squadra che ha segnato più gol (cinque) su contropiede diretto in questa Serie A; nessuno invece ancora il Monza.
- Soltanto il Napoli (28) conta più recuperi offensivi rispetto alla Juventus (26) in questo campionato; tuttavia, i bianconeri hanno segnato solo una rete conseguente a questa azione di gioco, mentre quella brianzola è una delle quattro squadre a non avere ancora trovato il gol in questi casi.
- Da quando Raffaele Palladino allena il Monza, la squadra brianzola è seconda per possesso palla medio in Serie A (56% contro il 62% del solo Napoli) e terza per minor numero di tiri subiti (137, meglio hanno fatto soltanto Fiorentina e Roma nel periodo).
- Il Monza è terza per precisione di cross su azione riusciti (25%, alle spalle di Fiorentina e Sassuolo) e terza per percentuale di passaggi andati a buon fine (84%, dopo Lazio e Napoli).
- Soltanto il Verona (16) ha subito più gol del Monza nell’ultima mezzora di gioco: 12, il triplo della Juventus (quattro) in questo periodo di gioco.
PROTAGONISTI
- Nelle cinque partite di questo campionato con Nicoló Fagioli titolare, la Juventus vanta quattro vittorie e un pareggio, con 2.0 gol fatti a gara di media e 80% di vittorie; nelle 14 senza di lui dal 1’ sette vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte, 1.4 gol segnati di media e 50% di vittorie.
- Ángel Di María è andato a bersaglio nelle ultime due gare giocate di Serie A contro Napoli e Atalanta: l’argentino non trova il gol in tre presenze di fila nello stesso campionato da aprile 2019, quando vestiva la maglia del PSG. Il Fideo ha preso parte a tre gol (due reti, un assist) nelle ultime due gare di Serie A, dopo che non aveva partecipato ad alcuna marcatura nelle precedenti sette di questo campionato.
- Danilo ha già eguagliato con due gol il record personale di marcature in una singola stagione di Serie A (due anche nel 2019/20); il brasiliano, a segno nelle ultime due gare di campionato all’Allianz Stadium, potrebbe diventare il primo difensore della Juventus ad andare a bersaglio per tre match interni di fila nel massimo torneo nell’era dei tre punti a vittoria (1994/95).
- Arkadiusz Milik ha preso parte a quattro gol (tre reti, un assist) nelle ultime cinque partite di Serie A – tanti quanti nelle precedenti 20 di campionato tra Juventus e Napoli – inoltre, il 50% (3/6) delle marcature del polacco è arrivata negli ultimi 5’ di gioco: record nel parziale nel torneo in corso. Arek, inoltre, è il giocatore della Juventus che ha segnato più gol (otto) in questa stagione, considerando tutte le competizioni; inoltre, con sei reti in questo torneo, potrebbe superare per numero di marcature in una singola stagione di Serie A l’altro polacco che ha vestito la maglia bianconera, Zbigniew Boniek (sei, nel 1984/85).
- La prossima sarà la 150ª partita di Adrien Rabiot con la Juventus in tutte le competizioni. Tutte le tre reti del francese in questo torneo sono arrivate all’Allianz ed è a -1 dal record personale di marcature in una singola stagione di Serie A (quattro nel 2020/21).
- Soltanto Sergej Milinkovic-Savic (otto) ha fornito più assist rispetto a Filip Kostic tra i centrocampisti di questo campionato: cinque – tutti per giocatori diversi – dei quali gli ultimi quattro all’Allianz Stadium.
- Soltanto tre dei 36 gol segnati da Federico Chiesa in Serie A sono arrivati contro una neopromossa e solo uno di questi in casa: proprio l’ultimo contro lo Spezia, nel marzo 2021, all’Allianz.
- Soltanto Giorgio Scalvini è più giovane (dicembre 2003) di Fabio Miretti (agosto 2003) tra i giocatori che hanno collezionato almeno 500’ di gioco in questo campionato: 998 per l’atalantino e 783 per lo juventino.