03 novembre 2014
Allegri e Marchisio oggi, gli altri bianconeri nei giorni scorsi lo hanno detto chiaramente: quella contro l'Olympiacos è una gara da dentro o fuori per la Juve. Potrebbe non essere così per i greci, che potrebbero accontentarsi di un pareggio per alimentare le proprie speranze di qualificazione. Ottenere anche un solo punto allo Stadium però non è facile per nessuno e Michel lo sa bene: «Noi non dobbiamo guardare ai numeri della Juve in questo stadio – ribatte il tecnico - Per loro però è una partita decisiva, ma sbaglieremmo a pensare che per noi non sia lo stesso. Dobbiamo fare del nostro meglio e cercare di ottenere il massimo. Se pensassimo che ci possano essere altre opportunità in futuro, commetteremmo un errore, perché queste vanno colte quando si presentano».
Dello stesso avviso è David Fuster: «Non è obbligatorio vincere per noi – spiega il centrocampista -ma sarebbe molto importante ottenere un buon risultato. Siamo tre punti avanti e la pressione è tutta su di loro. Sappiamo di affrontare una grande squadra e che non sarà facile, ma domai avremo una grande occasione». La gara di Atene era stata intensa e combattuta e aveva avuto nel portiere dei greci, lo spagnolo Roberto, il protagonista assoluto: «Se si pensa agli ultimi venticinque minuti della gara di andata è vero, il protagonista fu Roberto – ricorda Michel - ma nel resto della partita tutta la squadra aveva giocato bene, contro un avversario molto forte. Avevamo meritato la vittoria, ne siamo orgogliosi e vogliamo ripetere quella prestazione»
