27 agosto 2017
Missione compiuta. L'inizio di campionato dei bianconeri è ottimo, a Marassi arriva la seconda vittoria in due partite, con un totale di sette gol segnati fra Torino e Genova.
Ma Genoa-Juve, nonostante il punteggio, è stata una partita complicata, soprattutto dai primi sette minuti, nei quali i rossoblu sono riusciti a mettere a segno ben due reti.
Entrando nello specifico, ecco i dati principali della sfida.
NUMERI
Innanzitutto, uno sguardo complessivo ai dati della partita:
L'ultima volta che la Juventus ha vinto una partita di Serie A rimontando due gol di scarto è stata nel marzo 2004, contro il Brescia. E non è stato, si diceva, semplice, dal momento che l’autorete di Pjanic, arrivata al secondo 18, è il gol più veloce subito dalla Signora in campionato dall’ottobre 2013 (gol di Muntari del Milan).
Inoltre, proprio a Genova era stato commesso l'ultimo autogol subito dalla Juve, ad opera di Alex Sandro, nella scorsa stagione.Poi, però, sono arrivati il gol di Cuadrado ma soprattutto la scintillante tripletta di Dybala: l'ultima di un bianconero risaliva al dicembre 2013, di Tevez al Sassuolo.
Si diceva, infine, dei sette gol in due partite: i bianconeri non segnavano così tanti dal 2007/08 (otto reti in quell’occasione).
NOMI
Inevitabile focalizzare l'attenzione sui due artefici della vittoria di ieri.
Paulo Dybala ha trovato la sua prima tripletta in Serie A, raggiungendo quota 50 reti nel massimo campionato. Considerando anche il finale della scorsa stagione, Dybala ha segnato in tutte le ultime quattro presenze in Serie A: non ci riusciva dal dicembre 2014, quando era ancora al Palermo.
Completano la sua prestazione 5 tiri, 3 occasioni create, 4 dribbling.
Juan Cuadrado ha segnato il suo gol numero 30 in Serie A. E Marassi è uno stadio che porta bene a Juan, che proprio qui ha segnato con la Samp, nello scorso marzo, la sua ultima rete.
Cuadrado ha anche effettuato 26 passaggi positivi, 6 sponde, subito 4 falli.