22 aprile 2013
Juventus Football Club ricorda ai propri tifosi e ai media di essere impegnata in progetti dedicati all'integrazione e al contrasto di ogni forma di razzismo o discriminazione. La società ha infatti intrapreso un'intensa collaborazione con il centro Unesco di Torino, sotto il patrocinio dell'Unesco, per **"Un calcio al razzismo", giunto alla sua terza edizione e ha dato il via, da questa stagione, a "Gioca con me"**. Entrambi i progetti sono stati celebrati giovedì 21 marzo in occasione della "Giornata Mondiale contro il razzismo".
L'impegno del club, ribadito in ogni partita casalinga, grazie al **video consultabile qui**, non può essere messo in discussione da pochi comportamenti di singoli spettatori della partita o da gruppi di spettatori, molto enfatizzati dalla grande visibilità mediatica che il calcio offre. Tali comportamenti non rappresentano la posizione della società, dei suoi milioni di tifosi e neppure della stragrande maggioranza degli spettatori dello Juventus Stadium, che rappresenta un esempio unico a livello italiano.
Questa precisazione non intende mettere in discussione in nessun modo le decisioni del giudice sportivo, anzi deve essere interpretata come auspicio perché i comportamenti più volte sanzionati allo Juventus Stadium siano sanzionati con pari attenzione e collaborazione dei club anche altrove.