07 gennaio 2017
Domenica 8 gennaio alle 20.45 inizia il 2017 della Juventus: il primo avversario del nuovo anno solare sarà il Bologna, nel match valido per la 19ª giornata di campionato.
I PRECEDENTI
Quello di domenica sarà il 139° incrocio nella massima serie tra bianconeri e felsinei: Juve avanti con 67 vittorie contro le 23 del Bologna, oltre a 48 pareggi. Nei 69 precedenti a Torino, il Bologna ha vinto soltanto in cinque occasioni, con 25 pareggi e 39 successi della Juventus.
La Signora ha ottenuto un risultato negativo in una sola delle ultime 27 partite di campionato contro i rossoblù, vincendone 17 e pareggiandone nove. Nel complesso, la Juve è la squadra contro la quale il Bologna ha perso o pareggiato più partite nella massima serie.
In casa, la Juventus arriva da tre vittorie consecutive contro i felsinei: il Bologna è riuscito a non subire gol una sola volta nelle ultime 20 partite di campionato giocato a Torino.
LA CONDIZIONE DEL BOLOGNA
Il Bologna arriva allo Stadium da 15ª in classifica con 20 punti, frutto di cinque pareggi, cinque vittorie e sette sconfitte. 17 le reti segnate, a fronte delle 22 subite, con una differenza reti di -5.
La formazione guidata da Roberto Donadoni, dopo 14 turni di campionato senza successi lontano dal Dall'Ara, è riuscita a vincere l'ultimo match esterno (3-0 a Pescara).
Il Bologna è la squadra di Serie A che ha mandato in campo il maggior numero di giocatori diversi: ben 27. Una particolarità dei felsinei riguarda gli ultimi quarti d'ora di gioco: in questo parziale, il Bologna ha segnato un solo gol, primato negativo in Serie A condiviso con l'Empoli.
I rossoblù, però, sono anche la squadra che ha segnato più reti su calcio di punizione diretta: tre finora, prima condiviso proprio con la Juventus. In generale, nessuno ha segnato più gol da fuori area del Bologna: già otto in questa stagione di Serie A.
FOCUS ON
La Juve è l'unica squadra attualmente in Serie A cui Mattia Destro non è mai riuscito a segnare nella propria carriera, in otto precedenti di campionato. Per l'attaccante rossoblù, quattro gol in questa stagione, così come per il compagno di reparto Simone Verdi. Terzo miglior marcatore il centrocampista Blerim Dzemaili, a quota due.
Ex bianconero tra i felsinei è Domenico Maietta, cresciuto nel vivaio della Juventus, pur senza esordire mai in prima squadra. Anche Daniele Gastaldello è passato dalla Juventus nella stagione 2002/2003, ma senza presenze ufficiali in bianconero.
Può contare, invece, sette presenze nella Juventus il portiere rossoblù Antonio Mirante, risalenti alla stagione 2006/2007.
Roberto Donadoni, tecnico del Bologna, da allenatore è riuscito a superare una sola volta la Juventus in carriera, nell'aprile 2015 sulla panchina del Parma. Completano il parziale quattro pareggi e sei sconfitte contro i bianconeri.
COME GIOCA IL BOLOGNA
Roberto Donadoni schiera la propria formazione abitualmente con il 4-3-3: di fronte a Mirante tra i pali, spazio alla collaudata coppia di centrali composta da Maietta e Gastaldello; sulle fasce i terzini sono Torosidis a destra e Masina a sinistra.
Sulla linea mediana, è Viviani ad agire in posizione centrale con Dzemaili e Nagy come mezzali. Nel reparto offensivo, terminale dell'attacco è Destro con Krejci e Mounier a supporto.
Non a disposizione del tecnico rossoblù Taider (in Coppa d'Africa), oltre agli infortunati Sadiq e Verdi, entrambi alternative in attacco. Recuperato, invece, Rizzo, che potrebbe essere un'ipotesi per l'attacco dal primo minuto o a partita in corso al posto di Mounier.