19 agosto 2017
«Ho visto Paulo libero e speravo che Cuadrado mi desse la palla, perché sapevo già cosa farne»
Un lancio superbo, di prima intenzione, telecomandato sul petto di Dybala per il gol del 2-0 che di fatto ha chiuso la partita con il Cagliari. «Ho visto Paulo libero e speravo che Cuadrado mi desse la palla, perché sapevo già cosa farne». Miralem Pjanic descrive così quell'azione, che rappresenta la ciliegina sulla torta di una prestazione completa del bosniaco: una regia di qualità, una distribuzione intelligente del gioco, una fase di interdizione preziosa...
Pjanic può essere soddisfatto della sua gara, ma anche di quella di tutta la squadra, che ha regolato il Cagliari apparentemente senza difficoltà: «Non siamo ancora al meglio, è normale, la forma arriverà piano piano. È stata una bella gara però, siamo stati solidi dall'inizio alla fine, non abbiamo lasciato spazio al Cagliari a avremmo potuto segnare anche più gol se fossimo stati un po' più lucidi. È stato importante non prendere gol, visto che ne avevamo subiti un po' troppi nel pre campionato. Oggi abbiamo svolto un buon lavoro difensivo e poi abbiamo avuto l'aiuto di Gigi che ha parato quel rigore...».