27 gennaio 2021
Una buona Juve regola la Spal senza difficoltà, con un secco 4-0 firmato da Morata, Frabotta, Kulusevski e Chiesa e approda alle semifinali di Coppa Italia. I bianconeri mostrano il giusto atteggiamento e l'importanza di poter attingere da un serbatoio valido come quello dell'Under 23: se Frabotta ormai non è una novità ed è anzi ormai in pianta stabile in Prima Squadra, Pirlo dà spazio anche a Dragusin, Fagioli, Di Pardo e Da Graca e ottiene ottime risposte sia da loro che dal resto del gruppo, in ottima condizione.
CAVALCATA DI RABIOT, RIGORE DI MORATA
Che possa essere una serata importante per Frabotta si capisce fin dai primi minuti, quando piazza la prima conclusione dell'incontro, con un diagonale potente, ma fuori misura. La Juve è aggressiva, i ritmi sono alti e dopo un tentativo di Morata dal limite, Rabiot si fa tutto il campo palla al piede e viene steso in area da Vicari. Il signor Pezzuto concede il rigore dopo essere ricorso al VAR e Morata infila nell'angolino.
FRABOTTA, UNA SAETTA PER IL RADDOPPIO
La Juve è in pieno controllo della gara e Kulusevski impegna ancora Berisha con un destro rasoterra, quindi Ramsey colpisce l'esterno della rete da buona posizione. Il pressing alto funziona, i bianconeri sono stabilmente nella metà campo degli ospiti e alla mezz'ora raddoppiano con Frabotta, che arriva come un treno sul pallone messo al centro da Kulusevski e spara in rete una saetta di sinistro, leggermente deviata da Esposito, ma comunque imparabile.
KULUSEVSKI- CHIESA, POKER SERVITO
La ripresa si apre con Di Pardo al posto di Bernardeschi, con il sinistro di Kulusevski da posizione angolata e con il tiro cross di Frabotta che non trova compagni nell'area piccola. La Juve sembra ancora più aggressiva rispetto al primo tempo e Kulusevski ci prova altre due volte, trovando sempre Berisha sulla traiettoria. Pirlo cambia Frabotta e Morata con Alex Sandro e Chiesa e Buffon viene chiamato in causa per la prima volta a metà ripresa, per bloccare il tentativo di Valoti. La Spal cerca di tenere la Juve lontana dalla propria area alzando il pressing, ma i bianconeri sono ancora pericolosi con il sinistro di Rabiot, fuori di poco, e chiudono i conti quando Chiesa approfitta dell'incertezza di Tomovic per recuperare palla sulla tre quarti e servirla a Kulusevki, che da centro area infila Berisha. C'è ancora il tempo per vedere il tiro a giro di Chiesa, la girata di Da Graca, in campo al posto di Morata, e la rete dell'ex viola, che praticamente entra in porta con il pallone e sigilla il 4-0 con cui la Juve vola in semifinale, per la doppia sfida con l'Inter.
JUVENTUS-SPAL 4-0
RETI: Morata rig. 16' pt, Frabotta 33' pt, Kulusevski 33' st, 49' st Chiesa
JUVENTUS
Buffon; Dragusin, de Ligt, Demiral (38' st Da Graca), Frabotta (22' st Alex Sandro); Bernardeschi (1' st Di Pardo), Fagioli (42' st McKennie), Rabiot, Ramsey; Morata (22' st Chiesa), Kulusevski
A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Cuadrado, Bonucci, Chiellini, Danilo, Arthur
Allenatore: Pirlo
SPAL
Berisha; Okoli, Vicari (1' st Tomovic), Ranieri (1' st Sala); Dickmann, Missiroli (41' st Viviani), Esposito (21' st Valoti), Sernicola; Seck, Brignola; Floccari (21' st Moro)
A disposizione: Thiam, Minelli, Spaltro, Strefezza, Paloschi
Allenatore: Marino
ARBITRO: Pezzuto
ASSISTENTI: Rocca, Robilotta
QUARTO UFFICIALE: Piccinini
VAR: Mazzoleni, Alassio
AMMONITI: 5' st Sernicola, 35' st Valoti, 36' st Chiesa, 40' st Rabiot