06 aprile 2025
All'Olimpico va in scena un bel Roma-Juve: i bianconeri fermano il filotto romanista e impongono per lunghi tratti la loro presenza in campo. Ne esce un pari combattuto, in un match in cui la Juve si conferma solida, aggressiva, intensa, trovando il gol con un gioiello di Manuel Locatelli, che torna al gol nello stadio dove già aveva lasciato il segno nel gennaio 2022.
INIZIO FORTE
I bianconeri partono fortissimo: dopo appena due minuti è Weah a scaldare i guantoni di Svilar con un tiro dalla distanza. La pressione è costante e altissima, con Kalulu e Kelly a guidare la squadra nella metà campo giallorossa. La Juve costruisce e insiste: all’11’, dopo una bella azione manovrata, è Thuram a concludere, ma Svilar blocca senza difficoltà. Al 14’ è ancora Yildiz a provarci su assist di Thuram, trovando ancora il portiere giallorosso in uscita. E' un inizio davvero di alto livello dei bianconeri, che fanno intensità, possesso e presenza nella metà campo romanista (nei primi venti minuti si supera addirittura l'80%).
LA ROMA ESCE, LA JUVE SEGNA
Ma la Roma non è per caso reduce da un filotto incredibile nel 2025, e si fa vedere col passare dei minuti: al 24’ Kalulu compie un autentico miracolo difensivo, respingendo in scivolata una conclusione a botta sicura di Cristante. Si gioca da una parte all'altra, in un primo tempo intenso e divertente: la Juve torna a spingere e al 27’ arriva l’occasione più clamorosa, quando Nico Gonzalez svetta su cross perfetto di Weah, colpisce di testa e trova la traversa, con Svilar decisivo nel deviare.
Pochi minuti dopo, al 36’, la Roma risponde con El Shaarawy, che colpisce sorprendendo Kalulu, ma trova il palo esterno. Dal pericolo alla gioia: al 39’ arriva il gol del vantaggio bianconero.
Locatelli si avventa al limite, su una palla respinta dalla difesa, si coordina e calcia al volo trovando l’angolo giusto. Un gol bellissimo che vale lo 0-1. Nel finale, la Juve va ancora vicina al raddoppio con Vlahovic su assist di Nico: tiro a giro e gran risposta di Svilar.
RIPRESA, PARI ROMA
Nella ripresa la Roma trova immediatamente il pari, al 48’: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Di Gregorio compie un autentico miracolo su Ndicka, ma nulla può sul tap-in volante di Shomurodov, che insacca da due passi e fa 1-1. È una doccia fredda per i bianconeri, che nei primi istanti faticamno un po' a ritrovare il ritmo e la lucidità del primo tempo.
La Roma prende fiducia e prova a sfruttare l’inerzia favorevole. La Juve ha il merito di riprendere a giocare con ordine, ma i ritmi della partita gradualmente si abbassano. L’occasione migliore capita sui piedi di McKennie al 61’: l’americano si inserisce con grande tempismo su invito di Nico Gonzalez, ma Svilar è ancora una volta decisivo in uscita e devia in angolo. Una decina di minuti dopo è Yildiz, poco dopo, a provare a rompere l’equilibrio con una conclusione deviata in corner; nel finale ci prova ancora McKennie con una rasoiata dal limite che Angelino respinge con il corpo (88’), mentre l’ultima fiammata bianconera arriva da un cross teso di Kelly al 92’, respinto però dalla difesa giallorossa.
Il tabellino non si muove più, e tutto sommato è un 1-1 che non dispiace alla Juve, soprattutto per la prova messa in campo dalla squadra,
IL TABELLINO | ROMA - JUVENTUS 1-1
Marcatori: 40' Locatelli (J), 49' Shomurodov (R)
Roma: Svilar, Mancini, Hummels (46' Shomurodov), Ndicka; Celik (72' Nelsson), Cristante (61' Paredes), Koné, Angeliño; Soulé, El Shaarawy (61' Gourna-Douath); Dovbyk (85' Baldanzi). A disposizione: Gollini, De Marzi, Rensch, Salah-Eddine, Sangaré, Pisilli, Pellegrini. Allenatore: Ranieri.
Juventus: Di Gregorio; Kalulu, Veiga, Kelly; Weah (68' Cambiaso), Locatelli (76' Savona), Thuram, McKennie; Nico Gonzalez (68' Koopmeiners), Yildiz, Vlahovic (68' Kolo Muani). A disposizione: Perin, Pinsoglio, Alberto Costa, Douglas Luiz, Conceição, Rouhi, Mbangula. Allenatore: Tudor.
Arbitro: Colombo
Ammoniti: 26' Cristante (R), 65' Veiga (J)