17 ottobre 2020
E’ nelle parole di Mister Pirlo e di Alvaro Morata il commento dopo il fischio finale della partita di Crotone.
ANDREA PIRLO
«Siamo rimasti in dieci per due volte per episodi o leggerezze: ci siamo sacrificati sia a Roma che oggi, ma siamo una squadra giovane che ha bisogno di lavorare. Dobbiamo fare esperienza, finora abbiamo avuto poco tempo per allenarci insieme, ma siamo un gruppo di qualità, in costruzione: i ragazzi hanno fatto bene il loro lavoro, hanno bisogno di sbagliare, anche se hanno subito da fronteggiare partite importanti.
Ieri in allenamento abbiamo provato le soluzioni giocando in verticale, per cercare giocatori fra le linee e attaccare in profondità. Kulusevski può stare in varie posizioni d’attacco, ha dialogato bene con Chiesa; Morata aveva voglia di giocare e stava bene fisicamente. Arthur? Arriva dal calcio spagnolo, è abituato a giocare corto, questa sera non ha fatto male, ma continuiamo a lavorare.
La concorrenza quest’anno è tanta: molte squadre sono attrezzate per vincere, sarà una battaglia e bisogna fare punti, ma ripeto, siamo in costruzione e sono sicuro che ritorneremo presto davanti».
ALVARO MORATA
«Dispiace essere rimasti di nuovo in 10 per la seconda partita consecutiva e non avere vinto: dobbiamo scendere in campo subito con quella determinazione che dimostriamo poi durante le partite. Questo è un periodo complicato per tutti, per il calcio e per la vita in generale: ma siamo all’inizio della stagione, l’importante è continuare a lavorare e andare avanti. Il mio palo? Il calcio è così, pochi centimetri cambiano una partita. Ma siamo una grande squadra e un bellissimo gruppo, continuiamo a lavorare per raggiungere i nostri obiettivi»