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Sala Stampa | Le interviste post Juve-Empoli

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MASSIMILIANO ALLEGRI

«Questa sera abbiamo dimostrato una buona condizione: non l’avevamo mai persa, ma quando si è in difficoltà l’aspetto psicologico fa la differenza. Stasera abbiamo finito in crescendo ed è un bel segnale. Era importante vincere, siamo indietro in campionato e ci mancavano due successi di fila. Adesso dobbiamo rincorrere, abbiamo perso punti. Ora pensiamo alla Champions, una partita importante, intanto perché non siamo fuori, ma anche perché non siamo neanche in Europa League. Affronteremo una squadra forte possiamo andare lì e ribaltare il risultato facendo una partita di quelle giuste, bisogna essere fiduciosi. Kean? Bella prestazione, ma aveva fatto bene anche sabato, gli era mancato solo il gol. Bene anche Milik: avere un reparto così fa stare sereni. Rabiot è cresciuto tanto: fa giocate importanti, in verticale, sulle diagonali, ma ha ancora tanti margini di miglioramento a livello tecnico e ha un motore diverso dagli altri. Kostic sta migliorando molto, conosce i compagni e trova più fiducia; un domani potrebbe anche fare il terzino. Adesso deve continuare il percorso, stiamo diventando squadra, con voglia di difendere, di stare lì, con la compattezza e la capacità di equilibrio che ci permette di sviluppare la partita in 90 minuti. Ma siamo solo all’inizio, quello con l’Empoli è solo il secondo passo»

MOISE KEAN

«Dobbiamo continuare così, anche perché stiamo lavorando sodo, i punti che avevamo non ci bastavano e adesso ogni partita dovremo dimostrare quello che abbiamo fatto oggi. Ci guardiamo in faccia, lo lo abbiamo fatto anche prima della partita, e ci siamo detti che non dobbiamo mollare un metro. Per me non è stato un inizio facile, ma adesso va meglio, col lavoro e con i compagni che mi hanno aiutato tantissimo; il gruppo fa tanto, spero di continuare a dare una mano»

SAMUEL ILING-JUNIOR

«Sono contentissimo, un momento speciale per me, la famiglia, le persone con cui mi alleno tutti i giorni. Il calcio della Serie A è diverso da quello della C, ci sono tante cose da capire e da imparare. La dedica per l’esordio? Alla mia fidanzata»

MANUEL LOCATELLI

«Sono felice della gara di questa sera: so che si sono alzate le aspettative su di me, voglio dare il meglio. L’atteggiamento è fondamentale, ed è migliorato molto. Anche a livello di gruppo: siamo più uniti, la sconiftta di Haifa ha creato vergogna anche in noi, ma è nelle difficoltà che si vedono gli uomini. Per indossare questa maglia serve il cuore, ed è quello che stiamo cercando di metterci. Contro il Benfica ripartiamo dall’atteggiamento di queste due partite»

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