04 marzo 2014
Gli azzurri hanno disputato 9 amichevoli in trasferta contro la Spagna, con un bilancio nettamente a favore delle Furie Rosse, che hanno prevalso in 5 occasioni, 3 volte è finita in parità e in una circostanza l’Italia è uscita vincitrice. C’è molto di bianconero in questa sezione di storia della Nazionale, a partire dalla prima volta che le due squadre si affrontano a Valencia, nel 1925: vincono i padroni di casa per 1-0 e come rappresentanti della Juventus vi sono il portiere Combi e il terzino Rosetta.
L’unica affermazione risale al 1949, in quella che è l’ultima partita dell’Italia prima della tragedia di Superga. Il successo è per 1-3 è nell’undici titolare vi sono 7 giocatori del Grande Torino.
Sono due le sfide che più ricordano quella che verrà disputata mercoledì 5 marzo 2014. Sono i test pre-Mondiali del 1970 e del 1978, due appuntamenti che poi avrebbero visto l’Italia ben comportarsi, con la conquista della finale in Messico e la conquista del quarto posto in Argentina, dove la formazione di Enzo Bearzot mette in mostra il gioco più bello di tutta la manifestazione. Le due gare sono avvincenti. La prima, disputata il 22 febbraio 1970, vede Spagna-Italia dare vita a un confronto straordinario nei primi 25 minuti, che fissano il punteggio sul 2-2, risultato che poi non cambierà. In apertura va in gol lo juventino Pietro Anastasi, che poi non parteciperà al Mondiale per un infortunio dell’ultimo minuto (verrà sostituito da Roberto Boninsegna, che nell’estate di 6 anni dopo ne rileverà la maglia anche in bianconero). Protagonista sfortunatissimo della partita è il grande Sandro Salvadore, capitano bianconero, autore di 2 autogol che di fatto lo escluderanno dal giro azzurro.
Nel 1978 è la Spagna ad aggiudicarsi l’incontro per 2-1 grazie al rigore trasformato da Pirri e alla rete di Dani. Ad accorciare le distanze è il centrocampista juventino Marco Tardelli ed in quella Nazionale – che in Argentina arriverà a schierare 9 bianconeri – ci sono anche Gentile e Scirea, colonne della Juve di Trapattoni.
Infine, da segnalare che per Gigi Buffon mercoledì vivrà il suo terzo Spagna-Italia amichevole, avendo già giocato nel 2000 a Barcellona (con avversari come Guardiola e Raul) e nel 2008 a Elche, contro una formazione che in tanti effettivi è quella odierna e che appunto da quell’anno ha vinto tutte le grandi competizioni alle quali ha partecipato (2 Europei e 1 Mondiale). Casillas, Sergio Ramos, Xabi Alonso, Xavi, Iniesta, Fabregas, David Silva, Torres e David Villa: l’ossatura della grande Spagna c’era già tutta.