25 settembre 2018
Juventus-Bologna è una classica del calcio italiano. Ecco 11 nomi che hanno lasciato un segno nelle sfide precedenti
Antonio Mirante
Nella Juventus gioca 7 partite nel 2006-07. Nel Bologna milita dal 2015 fino alla scorsa stagione, affrontando diverse volte la sua ex squadra.
Michele Paramatti
Da rossoblu ha indossato la fascia da capitano. Da bianconero ha giocato 2 anni, giocando un Juventus-Bologna nel 2001, deciso da David Trezeguet su cross di Zidane
Mark Iuliano
Si scatena quando vede il Bologna, squadra nella quale ha segnato il suo primo gol in carriera in Serie B. Va in rete in due campionati di fila, gli ultimi sotto la guida di Marcello Lippi
Giancarlo Bercellino

Gioca al centro della difesa ed è fatto di roccia. Ed è lui a siglare la rete che sconfigge il Bologna nel 1965, l'ultima volta che i rossoblu si sono presentati a Torino con il tricolore sul petto
Antonio Cabrini

Al Bologna segna un gol al Comunale nel 1982, l'anno del ventesimo scudetto della Signora, il suo quarto. Ancora due campionati vinti, un bel po' di partite vissute sulla fascia sinistra e poi la chiusura di carriera proprio nella città delle due Torri
Giancarlo Marocchi
Il Bologna è il prima e il dopo della sua avventura in bianconero. Proprio alla sua ex squadra segna al Comunale nella prima giornata del 1988-89. In rossoblu, quel giorno, giocano ben 3 ex: Antonio Cabrini, Massimo Bonini e Ivano Bonetti
Helmut Haller
Nel periodo di chiusura delle frontiere, ad un certo punto è stato l'ultimo straniero della Juventus. Tedesco, piedi buoni, Haller per Bologna rappresenta persino qualcosa di più che per noi perché è uno dei componenti della squadra campione d'Italia del 1974
Roberto Vieri
Padre di Christian, Roberto detto Bob (il figlio ha un o in più nel soprannome) è un giocatore di talento tanto puro quanto dispersivo. A Bologna arriverà nel 1972 via Roma. Nel 1970, in un Juventus-Bologna terminato 1-1, mette a segno la rete del momentaneo vantaggio
Paulo Dybala

Come una tassa, Paulo segna un gol al Bologna ogni volta che arriva allo Stadium. 3 match, altrettanti centri. Se continua con questa media può puntare a diventare il goleador principe della sfida, non gli manca molto
Giorgio Chiellini
6 reti in 4 gare consecutive. Dal suo primo campionato in Italia, John Charles è un autentico terrore per il Bologna quando arriva a Torino. Diventa una tale abitudine che il gigante gallese continua la striscia anche quando passa alla Roma nel 1962-63
Filippo Inzaghi
Anche l'attuale mister rossoblu ha infilato una mezza dozzina di gol al Bologna, concentrati in sole 3 partite. Ma più del conteggio, è determinante la pesantezza. Nella sfida del 1997-98, il 9 bianconero infila una tripletta che significa la conquista matematica dello scudetto, oltre a tre esultanze di corsa, alla sua maniera
ULTIMI BIGLIETTI DISPONIBILI! CLICCA QUI
