28 febbraio 2014
Analizzando le statistiche della partita di ieri ci si rende conto ancor più dell'impressione avuta da bordo campo e dalla televisione: la partita di Europa League di ieri sera è stata la storia di un'egemonia tecnica, tattica e territoriale da parte degli uomini di Conte, che hanno passato il turno con merito grazie ad un 4-0 complessivo fra partita di andata e di ritorno.
Dal possesso palla (59% per i bianconeri), ai tocchi di palla totali (872 per la Juve contro i 673 dei padroni di casa) e passaggi (688 contro 472) fino all’ovvio dato dei tiri in porta, i numeri non lasciano spazio a dubbio alcuno su quale delle due squadre abbia creato di più per raggiungere il traguardo degli ottavi di finale.
I 14 tiri nello specchio della Juve sono un record in una partita di Europa League in questa stagione. Lo score delle conclusioni nello specchio nel primo tempo era stato un eloquente 9-0.
Nonostante la partita si fosse messa in discesa per gli uomini di Conte, questi sono stati bravi a non rilasciare la tensione e tenere alto il livello agonistico. Il dato dei palloni recuperati (68 per i bianconeri contro i 62 dei turchi) e dei contrasti vinti (14, contro i 13 del Trabzonspor) dà il senso di quanto la squadra sia abituata a lottare fino alla fine, anche in quelle partite che sembrano già archiviate dopo neanche mezz’ora di gioco.
Quello di ieri sera è stato il secondo successo della Juventus in Turchia. Il primo era datato settembre 1996, contro il Fenerbache. I meccanismi difensivi stanno progressivamente migliorando fra campionato e coppa: la retroguardia sta dimostrando di saper correggere le amnesie indicate da Conte nel mese passato. Per la terza partita di fila, infatti, non abbiamo concesso reti agli avversari e siamo stati in grado di compiere ben 85 interventi positivi in area di rigore, ovvero più del doppio dei padroni di casa (41).
In attacco, quattro passaggi filtranti a zero, cinque corner contro i due del Trabzonspor e 184 verticalizzazioni (a rischio di finire sei volte in fuorigioco) contro 150 per i turchi completano il quadro di una partita a senso unico, in cui non abbiamo concesso davvero nulla agli avversari.
Veniamo infine ai singoli. Giovinco è stato lo juventino più pericoloso della serata: nonostante la sua prestazione non sia stata bagnata dal gol, Sebastian ha totalizzato ben cinque tiri nello specchio (tutti parati da Kivrak), un assist e ha partecipato alla costruzione di altre quattro occasioni da rete – inclusa quella del vantaggio bianconero.
Arturo Vidal ha segnato il suo 17° gol stagionale: solo Higuain (20) ha fatto meglio tra i giocatori delle squadre italiane in stagione. A Re Artù va anche lo scettro dei contrasti vinti della serata .
Leonardo Bonucci, infine, è stato il giocatore che ha effettuato più passaggi in questa partita, 94 – almeno 31 in più di ogni calciatore del Trabzonspor.