04 gennaio 2025
Non potevamo aspettarci più emozioni di quelle che ci ha regalato la Juventus Under 20 nella prima partita del 2025 del Primavera 1.
A Vinovo, i bianconeri vanno sotto contro l'Inter prima 0-1 e poi 0-2, ma hanno il merito di credere costantemente nella rimonta e ciò che accade nel giro di poco più di dieci minuti nella ripresa è sensazionale: prima Vacca, nel giro di un paio di giri di orologio, pareggia i conti e poi Florea ribalta addirittura la situazione per il definitivo 2-3.
Quelli ottenuti in questo Derby d'Italia sono tre punti preziosissimi per la squadra di Francesco Magnanelli che centra, così, la quarta vittoria consecutiva in campionato e scavalca proprio i nerazzurri in classifica.
LA PARTITA
PRIMO TEMPO: NERAZZURRI AVANTI ALL'INTERVALLO
L'avvio di gara pende dalla parte della Juventus Under 20 che, infatti, dopo cinque minuti dal fischio d'inizio ha la possibilità di stappare la partita provando a sfruttare al meglio un errore in fase di impostazione da parte dell'Inter. Di Biase, però, da buona posizione non riesce a inquadrare lo specchio della porta difesa da Zamarian.
Dopo circa dieci giri di orologio di gara si inizia a vedere in zona offensiva anche la formazione nerazzurra, sull'asse Quieto-Tigani, ma la retroguardia bianconera respinge la minaccia con ordine.
Con il passare dei minuti i ritmi si alzano e la gara è sempre più piacevole. Al 14' è nuovamente il turno della Juventus che ci prova con Vacca. Il suo tentativo termina fuori, ma non di molto.
Con il prosieguo del primo tempo, l'equilibrio sembra prendere il sopravvento, ma proprio in un momento di gara in cui le due squadre non concedono opportunità degne di nota ai rispettivi avversari, l'Inter recupera un prezioso pallone nella metà campo dei bianconeri. È Tigani a recuperare la sfera e a pescare Quieto che, con freddezza, batte sul primo palo Zelezny. Al minuto 22 cambia il parziale a Vinovo, 0-1.
La reazione dei bianconeri arriva puntuale e passa dai piedi prima del numero 14, Di Biase, e poi da quelli di Biliboc, ma senza successo. All'intervallo le squadre rientrano negli spogliatoi con i lombardi in vantaggio.
SECONDO TEMPO
Sono i nerazzurri a creare la prima occasione importante della ripresa con De Pieri che obbliga Zelezny a distendersi alla sua sinistra per evitare il raddoppio.
Tra i bianconeri, invece, è ancora Di Biase uno dei più attivi e, infatti, è sua l'opportunità più grande costruita dalla Juventus in risposta a quella creata dall'Inter. Il tentativo dal limite dell'area da parte del numero 14, però, termina di poco a lato.
Pochi minuti dopo, invece, è Vacca ad avere sui piedi il pallone del possibile 1-1, ma non riesce a inquadrare lo specchio della porta da ottima posizione.
Come in occasione della prima frazione, però, nel momento migliore della Juventus è l'Inter a trovare la rete: la firma è di Spinaccè che, con la sua deviazione sulla conclusione da fuori area di Zanchetta, spiazza Zelezny e porta la sua squadra avanti di due gol, 0-2.
Serve una reazione d'orgoglio da parte dei bianconeri. Reazione che arriva puntualmente dopo appena un giro di orologio dalla rete incassata. A segnare è Vacca che, una volta ricevuto il pallone da Biliboc all'interno dell'area di rigore, evita la pressione di un avversario e supera agevolmente l'estremo difensore avversario, 1-2.
La squadra di Francesco Magnanelli, ora ancora di più, crede nel pareggio che, infatti, arriva un giro di orologio più tardi e porta sempre la firma di Vacca, uno dei migliori in campo questo pomeriggio, 2-2.
È incredibile quanto successo a Vinovo e la sensazione è che non sia finita qui la gara, anche e soprattutto perchè manca ancora circa metà del secondo parziale al triplice fischio.
L'Inter è totalmente scossa dal ravvicinato uno-due dei bianconeri e al 76' la Juventus ne approfitta e firma addirittura il sorpasso: Biliboc veste ancora una volta i panni dell'uomo assist e Florea quelli del finalizzatore. Il mancino a incrociare del numero 22 spiazza Zamarian e termina la sua corsa praticamente all'incrocio dei pali, 3-2. A Vinovo la gioia dei bianconeri – in campo, in panchina e sugli spalti – è incontenibile.
I nerazzurri, nel finale, provano a raddrizzare la gara provando, almeno, a non perdere il match, ma la gestione del vantaggio da parte della Juventus è semplicemente perfetta e al fischio finale sono i nostri ragazzi a esultare per la quarta vittoria consecutiva, la prima del nuovo anno.
LE PAROLE DI MAGNANELLI
«È stata, probabilmente, una delle partite più belle della stagione, fino a questo momento. Si sono affrontate due squadre che hanno giocato a viso aperto, senza speculare, ed è venuta fuori una partita molto bella anche da vedere. Abbiamo giocato contro una squadra forte che sicuramente lotterà fino all'ultimo per il titolo, di conseguenza questa vittoria vale tanto per noi. Alcuni dettagli ci hanno portato ad andare sotto di due reti nel punteggio, ma siamo stati bravi a restare in partita, a non demoralizzarci. Sicuramente la prima rete di Vacca ci ha permesso di reagire alla grande dimezzando lo svantaggio e, infatti, il pareggio è arrivato poco dopo. A quel punto abbiamo cercato di vincere la gara, avevamo davvero grande energia, e alla fine ci siamo riusciti grazie allo sforzo di tutta la squadra. Non dobbiamo esaltarci, però, per questo successo che è sicuramente importante, ma ci attendono ancora tantissimi impegni da qui alla fine della stagione, a partire dalla doppia sfida – prima in Coppa Italia e poi in campionato – contro la Lazio. Entrambe le partite le giocheremo in trasferta, saranno due gare molto impegnative per noi, ma lavoreremo sodo per affrontarle al meglio».
IL TABELLINO
Campionato Primavera 1 - 18ª giornata
Juventus-Inter 3-2
Campo "Ale & Ricky" - Vinovo (TO)
Marcatori: 22’ pt Quieto (I), 18’ st Spinaccè (I), 19’ st Vacca (J), 20’ st Vacca (J), 31’ st Florea (J)
Juventus: Zelezny, Martinez, Boufandar, Vacca (44’ st Keutgen), Verde, Di Biase (23’ st Lopez Comellas), Pagnucco (C), Biliboc (40’ st Finocchiaro), Florea, Mazur, Savio. A disposizione: Vinarcik, Nisci, Scienza, Sosna, Bellino, Rizzo, Djahl, Merola. Allenatore: Francesco Magnanelli.
Inter: Zamarian, Cocchi, Zanchetta (35’ st Cerpelletti), Maye Kouadio, Quieto (C), Spinaccè (28’ st Lavelli), Venturini, Della Mora, Tigani, Re Cecconi, De Pieri (25’ st Mosconi). A disposizione: Taho, Alex Perez, Motta, Zouin, Garonetti, Ballo, Putsen, Mantini. Allenatore: Andrea Zanchetta.
Arbitro: Madonia
Assistenti: Zezza - Cecchi
Ammoniti: 15’ st Verde (J), 34’ pt Lopez Comellas (J)
Prossimo impegno:
Coppa Italia Primavera - Ottavi di finale
Lazio-Juventus
Giovedì 9 gennaio 2025, ore 14:30