06 novembre 2021
Fino alla fine, non solo come filosofia, ma anche nell’atto pratico. La Juventus Under 19 vince 2-1 contro il Genoa grazie al colpo di testa di Citi nel quarto e ultimo minuto di recupero. Tre punti importantissimi in chiave classifica, tre punti meritati per i bianconeri che sono stati autori di una gara solida e qualitativamente di alto livello. Il modo migliore per arrivare alla sosta con il morale alto.
AL RIPOSO AVANTI 1-0
La gara, sin dalle prime battute, vede una Juve propositiva e un Genoa compatto e ordinato dietro la linea del pallone. La prima emozione arriva al minuto 7 con l’imbucata di Turco per Mulazzi che, da posizione defilata, trova soltanto l’esterno della rete. Prima avvisaglia di un match che vedrà i bianconeri e, più nello specifico lo stesso Mulazzi, arrembanti. Al 23’ è Turco a colpire il palo esterno dopo essere riuscito a liberarsi con il tacco del suo diretto marcatore. Tre giri di orologio più tardi arriva un’altra clamorosa opportunità per la squadra allenata da Mister Bonatti: Turicchia riceve palla sulla sinistra, si accentra e lascia partire un destro secco che per questione di centimetri non si infila sotto l’incrocio dei pali della porta difesa da Mitrovic. Tre indizi, spesso e volentieri, fanno una prova e questa volta è proprio così. L’azione vede coinvolto ancora una volta Turicchia, uno dei migliori tra i bianconeri, che pennella un cross perfetto al centro dell’area di rigore dove arriva puntuale il colpo di testa di Mulazzi. La traiettoria coglie di sorpresa l’estremo difensore rossoblù e si infila in rete per il vantaggio bianconero. Vantaggio che reggerà fino al duplice fischio.
CHE INIZIO DI RIPRESA!
La ripresa parte subito con una doppia opportunità per la Juve che si vede negare il raddoppio da due interventi di ottimo livello di Mitrovic. Continua la ricerca del 2-0 da parte dei padroni di casa che al 55’ ci provano con una bella azione partita dai piedi di Chibozo e non finalizzata per questione di centimetri da Turco, servito da Savona. All’ora di gioco il Genoa calcia per la prima volta in porta e ci prova in due situazioni: prima con Biaggi dal limite dell’area e poi con Gjini, ma in entrambe le occasioni Senkó (mai impegnato realmente fino a questo momento) si dimostra attento e ben posizionato. Il doppio pericolo sventato scuote la Juve che al minuto 63 colpisce il secondo montante della sua partita, questa volta con la conclusione a giro di Turco.
FINO ALLA FINE!
Al 75’ arriva, poi, l’episodio che sembra indirizzare la gara su un altro binario, non quello voluto dalla squadra di Mister Bonatti. Besaggio conquista un calcio di punizione al limite dell’area di rigore, da posizione centrale. È proprio il numero 10 rossoblù a incaricarsi della battuta stessa e a infilare il pallone alle spalle di Senkó con una conclusione tanto potente quanto precisa che si infila nell’unico spazio disponibile tra le mani del portiere magiaro e il palo alla sua sinistra, 1-1. Tutto da rifare per una Juve che, per quanto prodotto, non meriterebbe di ritrovarsi in una situazione di equilibrio. I bianconeri continuano a spingere, alla ricerca del nuovo vantaggio e sono diverse le emozioni nel finale di gara. Iling-Junior prova a mettersi in proprio e per poco non supera Mitrovic, ma l’occasione più clamorosa capita sui piedi del neo entrato Dellavalle che, dopo una mischia in area di rigore, si ritrova il pallone pronto per essere soltanto calciato, ma è sfortunato e il suo tentativo passa soltanto vicinissimo al palo. In una delle ultime azioni del match, invece, arriva il terzo legno della gara e viene colpito in maniera un po’ rocambolesca da Rouhi, anche lui subentrato dalla panchina. La porta sembra stregata, ma proprio nell’ultimo giro di orologio, sugli sviluppi di un corner, Citi ci mette la testa e batte Mitrovic, 2-1. Esplodono di gioia i bianconeri in campo e tutta la panchina. Di fatto ci sarà soltanto un ultimo pallone da allontanare, prima del triplice fischio. Vittoria dal peso specifico enorme.
LA SODDISFAZIONE DI MISTER BONATTI
«Tanti aspetti positivi nella vittoria di oggi, tenendo anche e soprattutto in considerazione il fatto che si trattava della terza partita nel giro di una settimana. Abbiamo chiuso nel migliore dei modi un ciclo di gare molto intenso. Mi è piaciuto molto l’atteggiamento messo in campo dal primo all’ultimo minuto. Bisogna crederci fino alla fine, sempre, e oggi è arrivata la dimostrazione concreta. Questo successo assume ancora più valore tenendo in considerazione la forza dei nostri avversari. Il Genoa è una squadra molto solida che annovera tra i classe 2003 i Campioni d’Italia Under 18, tra i classe 2004 i Vice-Campioni d’Italia Under 17 e in più diversi fuori quota. Abbiamo affrontato una delle compagini più forti di questo campionato e serviva una prestazione come questa per uscire dal campo con il risultato che volevamo».
IL TABELLINO
Campionato Primavera 1 TIMVISION - 8a Giornata
Juventus - Genoa 2-1
Campo “Ale&Ricky” - Vinovo (TO)
Marcatori: 39’ pt Mulazzi (J), 33’ st Besaggio (G), 49’ st Citi (J).
Juventus: Senkó, Savona (24’ st Dellavalle), Turicchia, Omic (cap.), Nzouango, Citi, Bonetti (35’ st Maressa), Iling, Mulazzi (41’ st Rouhi), Chibozo (24’ st Strijdonck), Turco (41’ st Galante). A disposizione: Scaglia, Ratti, Cerri, Doratiotto, Ledonne, Mbangula, Sekularac. Allenatore: Andrea Bonatti.
Genoa: Mitrovic, Boci, Biaggi (45’ st Lipani), Besaggio (cap.), Bolcano, Sadiku, Bamba (23’ st Sahli), Marcandalli (31’ st Ghigliotti), Magliocca (31’ st Boiga), Gjini, Accornero (45’ st Vassallo). A disposizione: Corci, Ascioti, Dellepiane, Cagia, Le Mura, Bifini. Allenatore: Luca Chiappino.
Ammoniti: 8’ pt Biaggi (G), 9’ pt Savona (J), 28’ st Besaggio (G), 30’ st Omic (J), 39’ st Accornero (G).
Prossimo impegno:
Campionato Primavera 1 TIMVISION - 9a Giornata
Milan-Juventus
Venerdì 19 Novembre - ore 15.00
