11 giugno 2022
Domani, alle 17:00, presso il centro sportivo di Tirrenia la Primavera Femminile di Coach Silvia Piccini avrà un altro appuntamento con la storia.
Dopo il poker rifilato ieri alla Fiorentina, nel match valevole per la semifinale Scudetto, le bianconere se la vedranno in finalissima con la Roma, per il terzo anno consecutivo.
Alla vigilia della partita più importante della stagione ha parlato Elisa Pfattner, attaccante classe 2004.
CHE GARA ASPETTARSI?
«Domani contro la Roma mi aspetto una partita tosta e molto emozionante, anche e soprattutto per quello che è successo nei due anni precedenti quando siamo arrivate fino in fondo, ma abbiamo perso le due finali Scudetto proprio contro di loro. Sicuramente questa sfida avrà un sapore molto particolare, sarà una rivincita per noi e sono sicura che la affronteremo al meglio perché ci siamo preparate molto bene. Abbiamo lavorato tanto nel corso di questa stagione per arrivare pronte a questo appuntamento, siamo scese in campo più di duecento volte in allenamento e il duro lavoro penso si sia visto. L’approccio sarà fondamentale per provare a incanalare la partita nella direzione desiderata. La nostra grinta e la nostra voglia potranno fare la differenza».
LA ROMA
«Sappiamo che la Roma parte come favorita perché è la detentrice del titolo e perché nei due anni precedenti ci ha battuto proprio in finale. Sono consapevoli, però, della nostra forza e del fatto che non sarà semplice affrontarci. Le altre due finali le hanno vinte, ma di misura. Sarà una finale aperta e sarà bello affrontarle perché incontreremo diverse compagne con le quali alcune di noi giocano in Nazionale, sarà una giornata speciale».
UN MESSAGGIO PER ALICE
«Purtroppo non potremo contare sul nostro capitano, Alice (Giai), e siamo tutte molto dispiaciute per il suo infortunio. Sicuramente mancherà la sua presenza in campo, anche e soprattutto per il suo carisma. Domani giocheremo anche per lei, avremo una motivazione in più per provare a vincere il campionato».