22 giugno 2020
La Juve dimentica in fretta la finale di Coppa Italia e si rituffa in campionato sbancando Bologna con le reti di Ronaldo e Dybala e una prestazione convincente. Dopo la sosta prolungata del resto era inevitabile che servisse un po' di tempo per ritrovare gli automatismi e la partita del Dall'Ara da questo punto di vista ha dato ottime indicazioni: la reazione che ci si attendeva c'è stata, l'intesa cresce, così come la condizione. Per vedere la miglior Juve servirà ancora qualche gara, ma i progressi sono evidenti e incoraggianti.
CR7 DI RIGORE
Al Dall'Ara Sarri presenta qualche novità : in porta torna Szczesny, i terzini sono Cuadrado e De Sciglio, a centrocampo rientra Rabiot e in avanti, nel tridente, al posto di Douglas Costa c'è Bernardeschi. La Juve ha voglia di lasciarsi alle spalle la finale di Coppa Italia e parte forte con Ronaldo, che salta due uomini sulla sinistra e prova il diagonale, intercettato da Skorupski. Il Bologna è aggressivo, pressa con giudizio e sfrutta l'ampiezza del campo con Orsolini e Barrow, ma l'insistenza dei bianconeri viene premiata poco dopo il 20', quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo de Ligt viene strattonato in area da Denswil e Rocchi, dopo aver consultato il VAR, concede il rigore che Ronaldo trasforma.
DYBALA, CHE MERAVIGLIA!
Il gol subito non scuote gli emiliani e la Juve rallenta il ritmo, gestendo gioco e punteggio, in attesa dell'occasione buona. Non ne arrivano molte a dire il vero, ma quando si hanno fenomeni come Dybala, basta che ci sia la palla giusta per colpire. A servirla alla Joya è Bernardeschi, con un colpo di tacco tanto bello quanto intelligente, perché regala all'argentino lo spazio necessario per girarsi al limite e disegnare con il sinistro una parabola perfetta, che si infila nell'angolino e manda la Juve al riposo con un doppio vantaggio.
JUVE IN CONTROLLO
Pochi minuti dopo il ritorno in campo, Ronaldo ha un'occasione d'oro per chiudere definitivamente la partita con un tocco di esterno che evita l'uscita di Skorupski, ma termina a lato. La Juve è pimpante e centra un legno clamoroso con il sinistro di Bernardeschi dal limite, mentre Dybala sfiora il palo con un destro rasoterra. I padroni di casa prova a scuotersi, rivitalizzati dall'ingresso di Palacio al posto di Svanbger, ma collezionano solo qualche angolo e un tentativo a lato di Orsolini. Al 21' Sarri perde De Sciglio, costretto a fermarsi per un fastidio muscolare dopo un'ottima prestazione , e inserisce Danilo, quindi cambia Rabiot e Pjanic con Matuidi e Ramsey. Nonostante i ritmi ora siano più lenti, Ronaldo regala ancora una fiammata, con un'accelerazione improvvisa e un rasoterra a fil di palo. Nel finale c'è spazio anche per Douglas Costa, che rileva Dybala, ma ormai la partita non ha più molto da offrire. Le squadre sono stanche, la Juve gestisce agevolmente il doppio vantaggio e per quanto finisca in dieci per l'espulsione di Danilo, che complicherà i piani di Sarri in vista della prossima gara contro il Lecce, torna dal Dall'Ara con tre preziosi punti in tasca.
BOLOGNA-JUVENTUS 0-2
RETI: Ronaldo rig. 23' pt, Dybala 36' pt
BOLOGNA
Skorupski; Tomiyasu, Danilo, Denswil, Dijks; Medel (41' st Poli), Svanbger (12' st Palacio); Orsolini (41' st Juwara), Soriano (30' st Dominguez), Sansone (41' st Cangiano); Barrow
A disposizione: Da Costa, Sarr, Bonini, Corbo, Krejci, Mbaye, Baldursson
Allenatore: Mihajlovic
JUVENTUS
Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Bonucci, De Sciglio (21' st Danilo); Bentancur, Pjanic (25' st Ramsey), Rabiot (25' st Matuidi); Bernardeschi, Dybala (39' st Douglas Costa), Ronaldo
A disposizione: Pinsoglio, Buffon, Rugani, Muratore, Olivieri, Vrioni, Zanimacchia
Allenatore: Sarri
ARBITRO: Rocchi
ASSISTENTI: Longo, Lo Cicero
QUARTO UFFICIALE: Rapuano
VAR: Chiffi, Galetto
AMMONITI: 35' st Soriano, 20' st De Sciglio, 24' st Bentancur, 42' st Danilo, 46' st Danilo
ESPULSI: 46' st Danilo