25 maggio 2017
Sereno, tranquillo, determinato. Così appare Paulo Dybala, e così assicura che è tutta la squadra, a 10 giorni dalla partita più importante dell’anno. Talmente sereni da non prendere sottogamba nemmeno una partita senza significati di classifica, come quella di sabato. «Andiamo a Bologna per vincere, anche se non conta più per la classifica – spiega a margine di un evento a Milano – Una buona partita sabato ci darà una ulteriore carica per Cardiff. Poi, ovviamente, da domenica avremo testa e gambe solo per la Finale».
E aggiunge: «Siamo tranquilli, abbiamo grande voglia, mancano ancora 10 giorni ma abbiamo già cominciato a lavorare molto bene».
DA BERLINO A CARDIFF
Paulo ricorda ancora l’episodio di Berlino quando, bianconero da pochi giorni, fu presente alla Finale contro il Barcellona: «Fui invitato, andai volentieri e a fine partita Claudio Marchisio mi disse che avremmo dovuto presto giocarne un’altra insieme. Gli risposi che ero alla Juve per quel motivo».
Come affronterà la Juve una sfida così importante? «Senza nervosismo, dobbiamo impostarla come abbiamo giocato le altre partite di Champions finora. Tutti sanno che partiamo alla pari, non solo noi. E tutti noi siamo legatissimi al progetto Juventus e a questo gruppo». Lo confermano i numerosi rinnovi di contratto, dal suo a quello, fresco di giornata, di **Mandzukic**: «Questo accade perché ci crediamo fino in fondo».
«CONTRO IL REAL SARA’ UNA BELLISSIMA PARTITA»
Inevitabile anche un pensiero a che tipo di finale attende i bianconeri: «Come detto, partiamo alla pari: non dovremo confrontarci con un solo grande campione, ma con una squadra. Daremo il meglio, e se loro sono forti noi abbiamo una grande difesa: finora ognuno di noi ha fatto il massimo per aiutare la squadra, e ora ci manca solo un obiettivo».