27 luglio 2020
La Juventus supera i blucerchiati e si laurea campione d’Italia per la nona volta consecutiva. Il gol di Ronaldo è fondamentale per indirizzare la gara nei binari giusti dopo un primo tempo avaro di palle gol. Andiamo a rivedere l’azione: frutto di uno schema perfetto oltre alla solita abilità tecnica di CR7.
La Juventus sta per battere un calcio di punizione al limite dell’area di rigore della Sampdoria. Nel momento in cui l’arbitro fischia Ronaldo si trova dietro alla difesa della Sampdoria in posizione di offside.
Un primo veloce movimento, quando ancora Pjanic non ha preso la rincorsa per calciare punizione, permette al portoghese di liberarsi in area in posizione regolare, nascondendosi alla difesa blucerchiata intenta a controllare altri bianconeri.
Proprio nel momento in cui il bosniaco parte per la battuta, Ronaldo compie un altro e decisivo movimento dettando il passaggio per il compagno al limite dell’area, dove il portoghese si presenta pronto per la battuta.
CR7 riesce a tenere la palla bassa caricando il destro con precisione e potenza: nulla da fare per Audero. La strada per lo scudetto si fa così in discesa.