L'esultanza della Juventus Under 19 nel corso del match contro il Frosinone

Juventus Primavera-Frosinone Primavera, la sintesi

SHARE
Juventus Primavera-Frosinone Primavera, la sintesi
Juventus Primavera-Frosinone Primavera, la sintesi
Juventus Primavera-Frosinone Primavera, la sintesi

La Juventus Primavera, grazie a una grande prestazione, trova i tre punti contro i pari età del Frosinone : i bianconeri colpiscono ben cinque volte i ciociari e tornano alla vittoria, con un netto 5-2. Da segnalare la doppietta personale di Pugno e il primo gol nel Primavera 1 di Finocchiaro.

LA PARTITA

Sono i padroni di casa a portare il primo vero pericolo al 3’ con Pagnucco che raccoglie un cross perfetto di Turco, ma trova l'attenta risposta in calcio d’angolo del portiere frusinate. Gli ospiti rispondono poco dopo, con una doppia chance: prima, al minuto 5, con il tentativo di Ferizaj bloccato da Fuscaldo e poi, al minuto 7, con il diagonale di Boccia che attraversa tutta l’area di rigore prima di spegnersi sul fondo.

Passano pochi giri di orologio e una serie di episodi chiave si sussegue: al decimo minuto la Juve muove bene la palla e sul cross di Pagnucco è Pugno a capitalizzare al massimo l'opportunità portando i bianconeri in vantaggio con uno stacco di testa imperioso. Passano appena quattro minuti e al 14’ Turco, con un controllo orientato, va in percussione e piazza la rete del due a zero.

Proprio quando il match sembra incanalarsi nella direzione desiderata, i ciociari rientrano in partita: Finocchiaro atterra Boccia in area di rigore e concede un penalty al sedicesimo minuto. Fuscaldo nulla può e lo stesso attaccante del Frosinone realizza la rete e accorcia le distanze, 2-1.

Per gran parte del primo tempo la gara è frizzante, le due squadre divertono e ne giova lo spettacolo.

A ridosso della mezz’ora di gioco, c'è un nuovo doppio sussulto bianconero: allo scoccare del 28’ è ancora una volta il giro palla della Juve a portare i propri frutti. Un ispirato Pagnucco sfonda sull’out di sinistra e si concede il secondo assist di giornata e in questa circostanza è Savio ad approfittarne: Federico attacca bene la profondità, presentandosi come un falco in area di rigore, e in scivolata è puntuale all’appuntamento con il gol portando i bianconeri nuovamente avanti di due lunghezze, 3-1.

Il passivo viene ulteriormente alimentato al 35’ quando l’ennesima percussione degli uomini di Montero porta alla quarta rete: Avella si supera sul tentativo a colpo sicuro di Crapisto, ma non può opporsi alla ribattuta di Finocchiaro che scaraventa la palla in rete con un destro molto potente, regalandosi la prima gioia in campionato.

Quando si riparte, nella seconda frazione, è ancora la Juve a essere protagonista: al 52’ Savio scappa via sull’out di destra e fa partire un cross sul quale arriva Pugno, ma senza riuscire a imprimere la giusta forza alla sfera che, peraltro, termina la sua corsa sul fondo.

Dopo una prima parte di gara con ritmi forsennati, nella seconda frazione i bianconeri cercano di gestire al meglio il triplo vantaggio e si devono difendere soltanto al 65’ quando Ferizaj calcia con il mancino al limite dell’area di rigore trovando, però, la risposta di Fuscaldo.

La squadra di Paolo Montero risponde e quando attacca semina il panico: Scienza inventa una palla filtrante che scavalca la difesa avversaria e Diego Pugno ringrazia concludendo bene e siglando la sua doppietta personale. È il gol del 5-1.

I bianconeri potrebbero segnare ancora: al 73' ottengono il secondo calcio di rigore del match, ma Ripani viene ipnotizzato da Avella che gli nega la gioia del gol.

Nel finale c'è spazio per vedere un'ammirevole reazione da parte del Frosinone che, ancora con Boccia, va in rete per il 5-2.

Scorrono gli ultimi minuti e la gara - ormai indirizzata - volge al termine. La Juve torna alla vittoria.

ISTANTANEE DA VINOVO - LA GALLERY

IL COMMENTO DI MONTERO

«Siamo contenti perché la vittoria è stata meritata, i ragazzi hanno avuto tante palle gol. Oggi si è visto un gruppo compatto ed è quello che cerchiamo. L’esempio di riferimento è la prima squadra, la loro umiltà, la loro predisposizione al sacrificio. Penso alla partita che loro hanno vinto ieri. La loro compattezza, il sacrificio messo in campo di Chiesa e Vlahovic, sono tutti punti di riferimento per questi ragazzi. Soddisfatto di Pugno? Diego è un giocatore che ha sempre creato occasioni da gol e con l’esperienza comincerà a riconoscere certe dinamiche di gioco e crescerà. Mi piace come si sacrifica e la sua generosità è parte dei suoi pregi. Siamo molto contenti di lui. Come valuto la partita di Turco e Pagnucco? Stefano e Filippo hanno fatto una grande partita, hanno un motore importante, hanno fatto tanti cross e quasi tutti pericolosi. Con il tempo potranno andare in Next Gen».

LE PAROLE DI DIEGO PUGNO

«Questi sono tre punti importantissimi. Abbiamo ottenuto dei risultati poco felici, ma adesso dobbiamo continuare così. Dobbiamo anche cercare di prendere sempre meno gol, cercando di segnarne tanti sempre di più. A livello personale sono felice per la mia doppietta. Non è solo merito mio, ma anche dei miei compagni. Sto crescendo dal punto di vista tecnico, ma devo ancora migliorare tanto, per esempio sull’attacco alla profondità. Il Mister e il suo staff sono preziosi da questo punto di vista. Il rapporto con Montero è stupendo, lui è molto importante per me. Obiettivi? L’obiettivo personale è quello di superare le dieci marcature, mentre quello comune è provare a lottare per lo Scudetto».

IL TABELLINO

Campionato Primavera 1 - 12ª giornata
Juventus-Frosinone 5-2
Campo "Ale & Ricky" - Vinovo (TO)

Marcatori: 10' pt Pugno (J), 15' pt Turco (J), 18' pt rig Boccia (F), 29' pt Savio (J), 36' pt Finocchiaro (J), 24' st Pugno (J), 32' st Boccia (F).

Juventus: Fuscaldo, Martinez, Ripani (31' st Boufandar), Turco (cap) (1' st Bassino), Savio, Pagnucco (12' st Firman), Ngana, Finocchiaro (1' st Florea), Crapisto (12' st Scienza), Gil, Pugno. A disposizione: Zelezny, Biggi, Giorgi, Grosso, Scarpetta, Owusu. Allenatore: Paolo Montero.

Frosinone: Avella, Romano, Macej, Kamensek (cap), Milazzo (38' st Molignano), Cichero (23' st Mezsargs), Ferizaj, Boccia, Cisse, Paura, Amerighi (19' st Dixon). A disposizione: Romano, Lagonigro, Stefanelli, Severino, Voncina, Shkambaj, Fiorito. Allenatore: Laurent Pittiglio.

Arbitro: Giuseppe Claudio Allegretta.

Ammoniti: 22’ st Cisse (F).

Note: 29' st Ripani (J) sbaglia un calcio di rigore.

Prossimo impegno:
Coppa Italia Primavera - Ottavi di finale
Juventus-Lazio
Campo "Ale & Ricky" - Vinovo (TO)
Mercoledì 6 dicembre 2023, ore 12:00

Potrebbe Interessarti Anche