25 settembre 2020
«É l’opportunità della mia vita». Alvaro Morata non usa tanti giri di parole per spiegare l’enorme felicità per il suo ritorno alla Juventus. Nel pomeriggio l’attaccante spagnolo è stato presentato ufficialmente all’Allianz Stadium, rispondendo alle domande dei giornalisti invitati. «Essere qui un’altra volta è davvero molto bello. Oggi sono molto più grande come persona e come calciatore. Sono nel posto giusto al momento giusto, ritorno con più esperienza rispetto alla prima volta».
MISTER PIRLO E CR7
«Mi ha fatto un bellissimo effetto ritrovare Andrea Pirlo. É fatto per essere un allenatore, è quello che ha bisogno la Juventus. Sono rimasto molto colpito dopo due soli allenamenti su come gestisce il gruppo. Ronaldo? Lo conosco bene come persona, mentre il calciatore lo conosciamo tutti. Ho sempre avuto un rapporto molto buono con lui, è felice per il mio arrivo qui alla Juventus».
SERIE A E CHAMPIONS LEAGUE
«Nella scorsa stagione ho visto tantissime partite di Serie A, è diventata la miglior lega del mondo, ogni anno è sempre più difficile. La Champions League è importantissima per la Juventus, che negli ultimi anni l’ha sfiorata spesso. Se la dovessimo vincere quest'anno sarei l'uomo più felice al mondo».
VOGLIA DI VINCERE
«I compagni mi conoscono, con molti di loro ho già giocato insieme, e sanno che farò qualsiasi cosa per aiutarli a vincere. Darò tutto per questa squadra. Voglio fare tanti gol, certamente. Ma la cosa più importante è vincere, questo è uno sport collettivo. La Juventus ha scommesso su di me quando ero giovane ed ho la testa piena di bei ricordi, su tutti mia moglie e i trofei vinti con la squadra. Andare via da Torino non era dipeso da me. Sono stato felice a Madrid, ma adesso per me è importante essere qua, ho mantenuto i contatti con tutti in questi anni. Adesso abbiamo da vivere nuove sfide insieme».