08 ottobre 2024
Alla vigilia del match di Women's Champions League tra Valerenga e Juventus, Barbara Bonansea e l'allenatore Massimiliano Canzi hanno parlato in conferenza stampa.
Le parole di Barbara Bonansea
Barbara Bonansea ha espresso tutta la sua emozione per il ritorno in Champions League: «Sicuramente è un'emozione particolare, aspettavamo questo momento da un anno. Ci siamo guadagnate tutto con una grande impresa, e siamo emozionate e desiderose di fare bene.» Riguardo l'inizio di stagione positivo della Juventus, ha dichiarato: «Io mi aspetto sempre questo. Siamo la Juve e vogliamo sempre vincere. I risultati dimostrano che ci siamo preparate bene e vogliamo continuare così.»
Bonansea ha poi analizzato le insidie della partita contro il Valerenga: «Affrontiamo una squadra forte, prima in classifica e che ha vinto tutte le partite. Non sono solo fisiche, ma anche molto tecniche.» Parlando del suo cambio di ruolo, ha sottolineato come questa evoluzione l'abbia aiutata a crescere come giocatrice: «Mi ha aiutata molto, perché mi piace giocare a calcio, mi basta essere in campo. Cambiare ruolo è stata un'opportunità di crescita.» Infine, ha ribadito la fiducia nel passaggio del turno, grazie alla vittoria contro il PSG: «Vincere contro una squadra forte come il PSG ha aumentato la nostra fiducia. Noi ci crediamo e vogliamo partire bene domani.»
Le dichiarazioni di Massimiliano Canzi
Massimiliano Canzi ha condiviso l'entusiasmo di vivere questa esperienza con la Juventus: «Sicuramente è una grande emozione. Ogni allenatore sogna una cosa del genere, ancora di più con una squadra forte come questa. Mi sto godendo ogni momento.» Analizzando il Valerenga, ha elogiato le avversarie: «Il Valerenga è una squadra che vince da tre anni, hanno un cammino impressionante con pochissime sconfitte. Hanno uno stato di forma eccellente, ma non credo siano stati contenti di pescare la Juventus.»
Canzi ha anche parlato dell'importanza delle palle inattive: «Lavoriamo molto sulle palle inattive, sappiamo che le partite possono essere decise anche da una sola palla ferma. Ogni dettaglio conta.» Riguardo alla gestione della rosa, ha sottolineato l'importanza dei cambi: «Con cinque cambi possiamo ruotare le giocatrici e mantenere alta la competitività. Non ci sono più titolari e riserve, ma chi inizia e chi finisce: devo riconoscere al Club che mi ha messo a disposizione una rosa di altissimo livello.» Anche lui ha affrontato il tema del campo sintetico, evidenziando come la squadra si sia preparata al meglio per questa sfida: «Non è il sogno di ogni giocatore, ma ci siamo allenati sul sintetico e siamo pronti.»
