07 dicembre 2016
Il primato nel girone, il ritorno al gol di Higuain e il secondo centro consecutivo di Rugani, il rientro di Dybala e un'altra prova “monstre” di Mandzukic... Allegri ha ben più di un motivo per sorridere e con lui tutta al Juve, che spazza via la Dinamo Zagabria con una gara autorevole e riesce anche a conservare energie preziose in vista del Derby.
Il tecnico regala un turno di riposo a Buffon e torna alla difesa a tre, ma mantiene Pjanic sulla tre quarti campo come contro l'Atalanta. Il bosniaco dimostra ancora una volta di apprezzare quella posizione, mettendosi in luce per primo, grazie a una bella intuizione di Higuain, che gli permette di puntare l'area e sfiorare il palo con un destro dalla distanza.
I due sono protagonisti anche della splendida azione che al 6' porta i bianconeri vicinissimi al gol: Marchisio sventaglia un lancio di quaranta metri per Mandzukic, che di esterno, al volo, serve Pjanic, il cui tocco di prima mette l'argentino nelle condizioni di battere a rete, ma Livakovic intercetta il diagonale e mette a lato.
La gara ha un solo padrone, un po' perché l'atteggiamento dei croati è piuttosto rinunciatario, un po' perché la manovra della Juve è rapida, oltre che piacevole: Cuadrado e Asamoah garantiscono ampiezza e arrivano spesso sul fondo, mentre Lemina e, soprattutto, Marchisio dirigono le operazioni nel mezzo. Con il passare dei minuti la Dinamo prende le misure e alla mezz'ora Allegri cambia le carte in tavola, arretrando Cuadrado e passando alla difesa a quattro. Mandzukic, anche oggi tra i migliori, oltre a giocare di sponda e a dannarsi come sempre in fase di interdizione, veste anche i panni dell'uomo assist, liberandosi per il cross e pennellando sulla testa di Pjanic, che da due passi indirizza tra le braccia di Livakovic.
La Dinamo si vede solo al 38', con un tentativo centrale di Coric, mentre la Juve va ancora vicino al gol con Lemina, che spara alto da buona posizione, con Pjanic, la cui punizione crea più di un problema a Livakovic, e con il diagonale di Mandzukic, anche questo respinto dal portiere croato.
Per vedere premiata la propria indiscussa supremazia, i bianconeri devono aspettare il 7' della ripresa, quando dopo un'insistita azione al limite dell'area e un paio di contrasti vinti da Lemina, il pallone arriva a Higuain, che dai sedici metri scarica nell'angolino il suo decimo gol stagionale, il terzo di questa Champions.
Ora i croati sono finalmente costretti a uscire dal guscio, ma in questo modo oltre a non riuscire a pungere, si espongono alle ripartenze e Pjanic arriva ancora al tiro, bloccato a terra da Livakovic. D'altra parte anche quando la manovra è prolungata i bianconeri riescono a pungere e solo una deviazione fortuita impedisce a Lemina di esultare. Il raddoppio arriva comunque dal corner seguente, pennellato da Pjanic sulla testa di Rugani, che schiaccia in rete la sua seconda rete in due partite.
Nel finale Allegri richiama Marchisio e Pjanic e inserisce Sturaro e Dybala, che torna in campo dopo l'infortunio patito contro il Milan un mese e mezzo fa e che cerca subito la via del gol con tre rasoiate da fuori area. Gli ultimi minuti valgono la standing ovation per Mandzukic, ancora una volta straordinario per qualità e quantità delle giocate, e dopo il triplice fischio, per il resto della squadra, anche questa sera concentrata, pimpante e vincente. Tre qualità da mettere in campo anche domenica, all'Olimpico, contro il Toro.
JUVENTUS-DINAMO ZAGABRIA 2-0
RETI: Higuain 7' st, Rugani 28' st JUVENTUS Neto; Benatia, Rugani, Evra; Cuadrado, Lemina, Marchisio (29' st Sturaro), Pjanic (34' st Dybala), Asamoah; Higuain, Mandzukic (40' st Hernanes) A disposizione: Buffon, Chiellini, Alex Sandro, Khedira Allenatore: Allegri DINAMO ZAGABRIA Livakovic; Situm, Sigali, Schildenfeld, Pivaric; Moro (40' st Matel), Knezevic, Gojak (12' st Fiolic); Soudani (29' st Stojanivic), Coric, Fernandes A disposizione: Semper, Henriquez, Benkovic, Sosa Allenatore: Sopic ARBITRO: Taylor (ENG) ASSISTENTI: Collin (ENG), Burt (ENG) QUARTO UFFICIALE: Hatzidakis (ENG) ARBITRI D'AREA: Mason (ENG), Atkinson (ENG) AMMONITI: 15' pt Higuain, 9' st Evra, 16' st Coric